L’ennesimo colpo di scena, stamattina, nella crisi politico-amministrativa di Francavilla Fontana: la consigliera comunale Carmela Lopalco, eletta nelle fila del Partito democratico e finora nel gruppo del Pd, ha aderito ufficialmente ad Alternativa popolare e farà quindi squadra con il collega in Consiglio Giuseppe Cavallo, capogruppo di Ap. Una mossa, questa, che ha sparigliato le carte in tavola dopo che ieri il sindaco Maurizio Bruno e le forze politiche che lo sostengono sembravano finalmente aver trovata la quadra ripartire in seguito alle dimissioni rassegnate dal sindaco (dopo quelle dell’assessore Tommaso Resta) la scorsa settimana. L’ufficializzazione della nuova Giunta, infatti, era stata programmata per le 11 di oggi a Castello Imperiali, ma è poi saltata proprio alla luce dei nuovi scenari delineatisi. Con due consiglieri comunali, infatti, Ap torna a essere il secondo gruppo più numeroso e forte nelle assise, subito dopo il Pd e prima di Noi ci siamo. In teoria, dunque, potrebbe rivendicare (ma non è detto che lo farà) due assessorati sui sette disponibili (coppia di assessori, Luigi Galiano e Anna Ferreri, di cui già disponeva al momento del suo ingresso in maggioranza quando ancora la denominazione era quella di Nuovo centrodestra e poteva contare su due consiglieri, lo stesso Cavallo e Dario Mancino). L’equilibrio che pareva faticosamente raggiunto ieri, insomma, è andato a farsi benedire. E ora è tutto da rifare. Sembra che Bruno stia pensando a rendere definitiva la sua scelta di mollare, ma sarebbero in corso tentativi estremi di mediazione e tenuta in piedi dell’Amministrazione da lui guidata. Gli rimangono comunque 12 giorni per ripensarci, formare un nuovo esecutivo e ripartire.
