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Guasti dei passaggi a livello, il Sen. Iurlaro interroga il ministro: «Disagi e pericoli, s’interviene?»

passaggio a livello aperto

Il senatore di Forza Italia Pietro Iurlaro
Il senatore di Forza Italia Pietro Iurlaro

Il senatore Pietro Iurlaro (Ala – Scelta Civica) ha presentato un’interrogazione parlamentare al ministro delle Infrastrutture e dei trasporti riguardo i sempre più frequenti guasti ferroviari che caratterizzano i trasporti su ferro nel Sud Italia, coi conseguenti disagi e soprattutto pericoli per i passeggeri dei treni e, non secondariamente, per gli occupanti dei veicoli in transito dai passaggi a livello.

«Di recente – premette Iurlaro – il guasto di un meccanismo ha provocato scene di panico a Francavilla Fontana, centro della provincia di Brindisi letteralmente circondato, ad ogni suo ingresso, dai passaggi a livello;  seppur l’accaduto sia stato esente da incidenti e contatti, e si sia limitato a provocare giustificato panico tra gli automobilisti – tra cui molte mamme che, a quell’ora, si recavano in quella zona per l’uscita dalle vicine scuole dei bambini -, giova precisare come siano frequenti anche gli incidenti dovuti a guasti, malfunzionamenti, distrazioni nei pressi dei suddetti passaggi. Incidenti che, alle volte, hanno provocato feriti e, purtroppo, anche morti; l’impossibilità, specie logistica, da parte delle forze dell’ordine e della polizia locale a presidiare i numerosi passaggi a livello, rende necessario il ragionamento sulle nuovi soluzioni da trovare; a partire proprio dal check completo di tutti i meccanismi presenti sulle diverse tratte, sino alla sostituzione con apparati più moderni a carico delle compagnie ferroviarie , e evitando quindi oneri a carico delle singole comunità, degli enti pubblici o dei cittadini; a fronte di un investimento sicuramente importante, ma finalizzato alla necessità di garantire sicurezza sui tratti interessati, occorre uno studio che preveda la costruzione di ponti o sopraelevate per garantire il flusso di auto e pedoni». Infine, chiede si sapere se, alla luce di quanto segnalato, il ministro sia conoscenza della situazione e quali provvedimenti intenda adottare per il superamento del problema, che interessa diverse comunità della provincia di Brindisi.

 

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