Al Secondo Istituto Comprensivo di Francavilla Fontana per circa 40 studenti di scuola primaria e secondaria di primo grado le attività didattiche sono iniziate il 28 agosto.
Si tratta di attività didattiche innovative che riguardano il coding, la stampa3D, il tinkering, la realtà virtuale e la robotica che impegneranno, fino all’8 settembre una selezione di ragazze e ragazzi dell’Istituto che, unico della provincia di Brindisi, classificandosi secondo in una graduatoria nazionale di oltre 1000 istituti di ogni ordine e grado, ha ricevuto dal Dipartimento delle Pari opportunità del Consiglio dei Ministri, un finanziamento di 10.000 € per realizzare un progetto dal titolo “Studio Emozionante” dedicato all’insegnamento delle cosiddette discipline STEM (scienze, tecnologia, ingegneria e matematica).
Il Dipartimento per le Pari, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca, ha voluto intraprendere questa iniziativa per contrastare gli stereotipi di genere nei percorsi scolastici. Uno degli stereotipi esistenti è quello di una presunta scarsa attitudine delle studentesse verso le discipline STEM (Science, Technology, Engineering, Mathematics) che conduce a un divario di genere in questi ambiti sia interno al percorso di studi che nelle scelte di orientamento prima e professionali poi.
Recenti dati mostrano, ad esempio, che sul totale degli iscritti al 1° anno delle scuole secondarie di secondo grado negli istituti tecnici – settore tecnologico, la percentuale femminile è pari solo al 16,3%. Se si prendono poi a riferimento i corsi di laurea, emergono rilevanti differenze di genere tra i vari settori di studio con una presenza massiccia delle donne nell’area Umanistica (75%), mentre tale presenza diminuisce man mano che si passa ad ambiti di carattere più scientifico o tecnico raggiungendo il minimo nell’area di “Ingegneria e Tecnologia” (31%).
Il Secondo comprensivo “Bilotta-Montessori”, diretto dal prof. Tiziano Fattizzo, da anni presta particolare attenzione all’insegnamento delle discipline tecnico-scientifiche nella propria offerta scolastica a partire sin dalla scuola dell’infanzia. In linea con quanto previsto dalla Riforma e dal Piano Nazionale Scuola Digitale apre, anche d’estate, aule e laboratori organizzando dei summer camp che, quest’anno, grazie all’impegno dei suoi docenti ed al coinvolgimento della Scuola di Robotica di Genova, del CETMA di Brindisi, di Campustore Media Direct di Bassano del Grappa e del CIID dell’Università di Lecce, offre ad una selezione di 40 alunne e alunni di quinta primaria, prima e seconda secondaria di primo grado, l’opportunità di approfondire in modo innovativo e divertente le discipline scientifiche attraverso la tecnologica, la robotica e il coding.
