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Getta la cocaina nel water e simula un malore, ma i carabinieri arrestano ugualmente un 34enne e la sua compagna

perquisizione carabinieri

Ha simulato di star male per ostacolare il controllo da parte dei carabinieri, che si erano recati a casa sua per notificargli un atto urgente. I militari dell’Arma hanno però trovato, in un borsello, rotoli di nastro isolante, delle forbici intrise di stupefacente un bilancino di precisione e la somma di 570 euro in contanti. In più, nelle condutture dello sciacquone, un involucro in cellophane contenente 100 grammi di cocaina. Sono stati arrestati in flagranza di reato, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, il 34enne Claudio Cucinelli e la sua compagna 25enne Antonella Carbone, tutti e due residenti a Brindisi. Gli uomini in forza al Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Brindisi, dopo aver citofonato, hanno dovuto attendere un po’ prima che qualcuno aprisse la porta nonostante dall’interno provenissero rumori e voci. Quando finalmente la porta è stata aperta, i conviventi non hanno saputo fornire giustificazioni plausibili circa quel ritardo e dunque è scattata la perquisizione domiciliare. Oltre ad aver subito rinvenuto il borsello con dentro il materiale per il confezionamento della droga, gli investigatori hanno esteso il controllo sia al terrazzo che al bagno, dove hanno subito notato l’intasamento dello scarico del water. Si è reso necessario smontare il sanitario e proprio in quel frangente Cucinelli ha inscenato un malore, si è messo a urlare e a richiedere l’immediato intervento di un medico, effettivamente giunto sul posto poco dopo. Nel frattempo, i carabinieri hanno continuato a smontare lo sciacquone e nel tubo dello scarico hanno recuperato i 100 grammi di cocaina. Intanto, gli accertamenti medici hanno decretato l’ottimo stato di salute del 34enne, che dopo le formalità di rito è stato condotto nel carcere di Brindisi. La sua compagna è stata invece accompagnata nel ramo femminile della casa circondariale di Lecce.

 

 

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