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Olimpiadi di problem solving, una squadra della scuola “Bilotta” conquista la fase finale nazionale di Cesena

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Una squadra femminile, composta da alunne delle classi seconde della scuola media “Vitaliano Bilotta” – II Istituto comprensivo di Francavilla Fontana, è fra le cinque selezionate per la fase finale della “gara makers“ delle Olimpiadi di Problem Solving.

Le Olimpiadi di Problem Solving sono delle competizioni di informatica promosse ogni anno scolastico dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e rivolte agli alunni della scuola dell’obbligo. Queste gare si propongono di stimolare la crescita delle competenze di problem solving favorendo lo sviluppo del pensiero computazionale e promuovendo la diffusione della cultura informatica come strumento di formazione nei processi educativi.

Per il primo anno, oltre alle gare classiche di risoluzione di problemi, l’edizione 2017/2018 ha previsto una ulteriore modalità di partecipazione e competizione che riguarda il mondo dei makers.

La gara prevede la realizzazione di un progetto, basato sulla scheda elettronica Arduino, che implementi un gioco prendendo spunto da giochi già esistenti o inventandone uno inedito.

La scuola media Bilotta, già finalista nelle gare classiche degli anni passati, ha aderito alla nuova competizione con una squadra composta da cinque studentesse guidate dalla docente di tecnologia prof.ssa Sgura Ida.  L’Istituto, avendo all’interno del proprio Atelier Creativo un FabLab con strumenti professionali (schede Arduino, stampanti 3D, laser cutter ecc.), vanta già diverse iniziative rivolte al mondo dei “makers” nonché progetti curricolari ed extracurricolari di coding, informatica e programmazione.

Anche la scelta di comporre una squadra femminile non è casuale: l’Istituto ha spesso aderito a progetti scientifico-tecnologici rivolti alle ragazze per avvicinare le proprie alunne alle discipline STEM (Science, Technology, Engineering, Mathematics) e sfatare il generale pregiudizio della scarsa attitudine e propensione del genere femminile verso tali materie.

La squadra partecipante, composta da Greta Amico, Valentina Caforio, Leonarda Marinosci, Rita Siliberto e Annachiara Vecchio, ha progettato e realizzato un prototipo di pista da bowling che, dotato di sensori e display LCD, effettua il conteggio del punteggio in maniera automatica grazie alla scheda elettronica Arduino e alla relativa programmazione fatta con appositi software.

Il progetto è stato selezionato dalla commissione giudicatrice e, insieme ad altri quattro, verrà presentato alla finalissima che si terrà a Cesena il prossimo 28 aprile.

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