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Controlli serrati dei carabinieri: posti di blocco, perquisizioni e segnalazioni

Le particolari attività preventive e repressive da parte dei carabinieri in forza al Comando provinciale di Brindisi, secondo le disposizioni del prefetto Valerio Valenti, sono proseguiti anche ieri, quando sono stati controllati: dieci persone sottoposte ai domiciliari e ad altre misure di prevenzione; 40 automezzi, a bordo dei quali sono state identificate 89 persone. Sono state inoltre effettuate otto perquisizioni domiciliari e cinque personali. Segnalate alla Prefettura due persone quali assuntrici di sostanze stupefacenti. Sequestrati 4,4 grammi di hascisc.

Il servizio è stato effettuato anche con il supporto di pattuglie provenienti dalle altre Compagnie del comprensorio (Fasano, Francavilla Fontana e San Vito dei Normanni) nei quartieri Centro, Cappuccini e Santa Chiara fino alle 24 di ieri, mentre – a partire dalla mezzanotte – nel centro città, nonché nei rioni Commenda e Sant’Angelo.

Numerose le verifiche preventive della circolazione stradale con posti di controllo ad “alta visibilità” e a cinturazioni di aree sensibili, con pattuglie mobili di zona a saturazione di settore per garantire un elevato standard, anche percettivo, di sicurezza.

Nel corso del servizio, inoltre, i militari hanno segnalato all’Autorità amministrativa, quali assuntori di sostanze stupefacenti:

– un 24enne di Fasano, il quale, controllato alla guida della sua autovettura, è stato trovato in possesso di 3 grammi di hashish, nascosti in un pacchetto di sigarette; a lui è stata anche ritirata la patente di guida;

– un 25enne di Brindisi, che controllato alla guida di un’auto e sottoposto a perquisizione, è stato trovato in possesso di 1,4 grammi di hashish, nascosti sotto il sedile di guida.

Le sostanze sono state sequestrate.

Nello stesso contesto, i carabinieri hanno rinvenuto una Fiat 500, il cui furto era stato denunciato lo scorso 25 maggio a Ostuni, e una Fiat Panda, il cui furto era stato denunciato lo scorso 23 maggio a Ceglie Messapica. I veicoli, dopo le formalità, sono stati restituiti ai legittimi proprietari.

 

 

 

 

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