Nel corso di un’assemblea tenutasi ieri sera, il Partito democratico di Francavilla Fontana si è dato un reggente, fino a quando non sarà celebrato il prossimo congresso per l’elezione di un nuovo segretario cittadino dopo le dimissioni di Fabio Zecchino. Carmine Sportillo è stato indicato all’unanimità come traghettatore di una forza politica che ancora fa i conti con la sconfitta al ballottaggio dell’ex sindaco Maurizio Bruno.Sportillo, 41 anni, ha già ricoperto l’incarico di consigliere comunale nelle fila dei democratici durante la passata Amministrazione dello stesso Bruno e in precedenza – ormai diversi anni fa – aveva anche militato in Forza Italia Giovani e poi nel Popolo della libertà.
Come si ricorderà, all’indomani del secondo turno delle elezioni amministrative, in seno al Pd c’erano state delle discussioni anche accese: da una parte il segretario Zecchino e i suoi, non del tutto insoddisfatti del risultato elettorale e possibilisti sul futuro, con tanto di piano di rilancio già pronto; dall’altra parte, lo stesso Bruno e gran parte del gruppo dirigente, autori della sfiducia nei confronti del segretario.
L’ex consigliere comunale e vice capogruppo Zecchino, a quel punto, aveva deciso di togliere il disturbo e pare che nei giorni scorsi si sia proprio dimesso dal Pd. Non è ancora chiaro se davvero abbia deciso di rinunciare a quella tessera da lui sempre rinnovata sin dai tempi della fondazione del partito.
L’incarico di Sportillo sarà, ovviamente, ad interim. La sua figura è stata indicata, in sostanza, come di garanzia tra le diverse anime dem, che dovranno riconciliarsi del tutto e riorganizzarsi sia in qualità di forza di opposizione, sia nella prospettiva dei prossimi appuntamenti elettorali.
