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Consiglio comunale tesissimo, maggioranza e minoranza già ai ferri corti: “Calpestati regolamento e democrazia”


Maggioranza e minoranza ai ferri corti durante il Consiglio comunale di questa mattina. Il sunto è questo: la maggioranza a sostegno del sindaco Antonello Denuzzo ha mostrato i “muscoli” e da una parte, ha eletto i presidenti delle principali Commissioni; dall’altra, ha approvato una variazione di bilancio che, per forze di cose, non essendo ancora state costituite, non era passata dalla Commissione consiliare competente.
Le schermaglie principali sono state innescate dai rappresentanti della scorsa Amministrazione: Maurizio Bruno (Pd), Luigi Galiano (Francavilla popolare) e Nicola Cavallo (Pd), i quali hanno lamentato la lesione di un loro diritto fondamentale nelle qualità di consiglieri eletti dai cittadini.
Il risultato, probabilmente, non sarebbe cambiato: in Commissione Bilancio, i consiglieri contrari avrebbero espresso e messo a verbale il loro punto di vista, ma poi sia in Commissione che in Consiglio, la maggioranza avrebbe comunque approvato quanto oggi predisposto dalla Giunta. Un po’ ciò che avveniva sotto la gestione commissariale, insomma.
Ma si sa che in politica la forma è spesso anche sostanza, e dunque gli anti-Denuzzo hanno lamentato il calpestio del loro ruolo.
Dall’altra parte, il capogruppo di Art. 9, Mimmo Tardio, ha sintetizzato col dire che Bruno e i suoi avevano votato contro alcuni provvedimenti dei quali, quando erano al potere, persino si vantavano (compresi nella variazione di bilancio: la mensa gratuita per gli indigenti, l’assistenza domiciliare per gli anziani e il programma Francavilla Open Jazz nato da una “costola” di Francavilla è… Jazz.
“Tutte cose – ha sottolineato Tardio – nate ai tempi dell’Amministrazione Bruno”.
Divergenze di vedute e rinfacci che hanno innescato un asperrimo dibattito tanto nell’aula consiliare quanto, poi, anche sui social. Galiano ha parlato di una inutile prova di forza da parte di una maggioranza che rappresenta circa il 20 percento dell’elettorato francavillese. Galiano è anche tornato sulle scorse elezioni quando ha detto che il risultato della Coalizione Bruno è da attribuirsi soltanto alla Coalizione Bruno, mentre quello della Coalizione Denuzzo è imputabile anche ad altri esterni.
Levata di scudi anche da parte del Pd, che in una nota ufficiale, diramata dall’ufficio stampa, fa sapere quanto segue:
“Il Partito Democratico di Francavilla Fontana considera lo svolgimento dei lavori del Consiglio comunale del 29 agosto u.s. convocato senza ragioni di urgenza sulla variazione di Bilancio, una forzatura della maggioranza a guida di un sempre più silente Sindaco Denuzzo; ed una testimonianza tanto sfrontata quanto non richiesta di machismo, con venature di dileggio – reiterate a seguire anche sui social – delle argomentazioni politiche addotte in sede di dibattito dal Capogruppo PD Nicola Cavallo, dal Consigliere PD Maurizio Bruno e, a seguire, dalle opposizioni  che hanno, unanimemente, votato contro l’approvazione.
‘Una delibera di variazione di Bilancio comunale non può essere considerata incombenza esclusivamente tecnica, perché in ogni caso essa ha anche valenza di carattere politico – hanno spiegato nei rispettivi interventi i Consiglieri Cavallo e Bruno –   né può valere l’argomento pretestuoso, ribadito dagli Assessori interrogati nel corso del dibattito, secondo cui gran parte delle voci finanziate si ponevano in continuità con la precedente Amministrazione a guida PD. Ben altro e, comunque, più meritorio era stato il contesto politico-amministrativo e finanziario in cui analoghi capitoli di spesa furono finanziati con i Bilanci dal 2014 al 2017’. L’Amministrazione Denuzzo, dunque, sostenuta da una maggioranza multicolore che in sede di dichiarazione di voto ha reiterato a mo’ di fotocopia argomentazioni preconfezionate, ha dimostrato di ritenere un mero orpello il Regolamento del Consiglio, che sancisce all’art.45 il diritto delle forze politiche e dei rispettivi Consiglieri sia di maggioranza che di opposizione di conoscere e discutere preventivamente, in sede di Commissione, quanto a seguire il Consiglio sarà chiamato a dibattere e a decidere.
‘Si è consumato un atto gravissimo che condanniamo con forza – sottolinea Alessandra Latartara, componente della Segreteria comunale PD ed ex Assessore comunale alle Finanze – in quanto l’articolo 45 prevede che tutte le iniziative del Sindaco e della Giunta prima di essere discusse in Assise debbano essere analizzate e studiate nelle apposite Commissioni consiliari, proprio per permettere ai consiglieri che svolgono azione di controllo, una maggiore e più approfondita conoscenza degli atti. Da ex assessore al ramo non posso che dichiararmi preoccupata per questo atteggiamento; le risorse pubbliche vanno trattate con attenzione, rispetto ed usate con parsimonia’.
Per Carmine Sportillo, Segretario Reggente del Circolo PD di Francavilla Fontana ‘tutti i consiglieri, anche con una semplice alzata di mano, si assumono una grande responsabilità patrimoniale e penale. Perciò auspico un maggior coinvolgimento e rispetto dei ruoli soprattutto nei confronti della minoranza. Non escludiamo come PD un ulteriore approfondimento dell’intero processo con conseguenti  nostre determinazioni, considerando che non esistono deroghe al suddetto articolo 45 e tanto più che il punto della variazione al Bilancio poteva essere ritirato e trattato secondo il corretto iter amministrativo. La Giunta, infatti, aveva 60 giorni di tempo dalla pubblicazione della Delibera per procedere, poi, con la ratifica da parte del Consiglio. Ne sono passati appena 30!’”.
Qui di seguito, invece, il riassunto della seduta da parte dell’Amministrazione:
“Il Consiglio Comunale di oggi – 29 agosto 2018 – si è aperto, su proposta del Presidente del Consiglio Domenico Attanasi, con un minuto di raccoglimento per le vittime del crollo del ponte Morandi e dell’esondazione del torrente Raganello.
Dopodiché si proceduto all’elezione dei sette presidenti di commissione e alla votazione della ratifica della variazione di bilancio adottata dalla giunta.
Questi i nomi dei sette presidenti: Ilenia Ammaturo, Giuseppe Bellanova, Giacomo Gallone, Luigi Fanizza, Anna Ferreri, Fabio Montefiore e Pierangelo Taurisano.
Infine, il Consiglio, ancora su proposta del Presidente Attanasi, ha conferito all’unanimità la cittadinanza onoraria al maestro Ermir Krantja, storico direttore della Banda Città di Francavilla Fontana, e – sempre all’unanimità – ha proceduto all’elezione del componente esterno della commissione referendum nella persona dell’avvocato Amanda Di Gironimo (su proposta della maggioranza).
Vi ricordiamo che è possibile rivedere il Consiglio Comunale di oggi sul canale Streamera del Comune, a questo link: https://www.streamera.tv/channel/51471/default/
Il Consiglio verrà trasmesso questa sera – in versione audio – su Radio 85 alle 21”.

 

 

 

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