Ed ecco di nuovo la cosiddetta truffa dello specchietto: un 25enne siciliano è stato denunciato a piede libero dai carabinieri della Stazione di Francavilla Fontana dopo aver tentato di raggirare un 80enne francavillese. Quest’ultimo percorreva al volante della sua Fiat Punto una strada in contrada Cantagallo, agro della Città degli Imperiali, quando ha udito uno strano rumore, ma non ci ha fatto più di tanto caso e ha proseguito nella marcia. Dopo un po’, ha notato che un’altra auto seguiva la sua e il conducente di quella – un’Alfa Romeo 146 – ha ripetutamente lampeggiato e suonato il clacson per indurlo ad accostare. Il pensionato così ha fatto e a quel punto il conducente dell’Alfa, accompagnato da una donna, è sceso e ha lamentato la rottura dello specchietto sinistro a causa di un presunto impatto tra il suo mezzo e quello dell’anziano. Il conducente della Punto ha inizialmente protestato, ma quando quell’altro gli ha chiesto 150 euro senza coinvolgere le assicurazioni, ci ha pensato su, ha detto di non avere con sé l’intera somma di denaro e ha invitato il sedicente danneggiato a raggiungerlo a casa dove avrebbe recuperato i soldi. Giunti a casa dell’80enne, però, il giovane è rimontato in macchina e si è dileguato ad alta velocità: probabile che a farlo desistere sia stata la presenza dei congiunti del pensionato, che è così scampato alla truffa. Ne è seguito il racconto ai militari dell’Arma, i quali sono poi riusciti a identificare e denunciare il truffatore, peraltro con già a carico precedenti specifici.Gli stessi carabinieri raccomandano di prestare molta attenzione in quanto quella stessa auto, con quella persona e bordo potrebbe ancora trovarsi in provincia di Brindisi. Per non incappare nel raggiro, è opportuno in questi casi respingere qualsiasi richiesta di denaro e richiedere l’intervento di una pattuglia dell’Arma o di altri organi accertatori (forze dell’ordine o polizia locale).
