Cerca
Close this search box.

L’ex sindaco: «Quell’assessore non doveva proprio essere autorizzato a partire con la sua auto»

L’ex sindaco Cosimo Ferretti

Dopo l’articolo pubblicato ieri riguardo la missione romana con rimborso dell’assessore allo Sport del Comune di Oria, Pasquale Salerno, l’ex sindaco e oggi consigliere comunale di minoranza Cosimo Ferretti (Lista Ferretti) ha inviato una nota per precisare come, in realtà, a suo dire l’assessore Salerno neppure avrebbe dovuto essere autorizzato dal sindaco Maria Lucia Carone a partire per Roma, con la propria auto, per consegnare la documentazione relativa a un bando (“Sport e periferie”) cui il Comune ha partecipato:

In relazione all’articolo dello Strillone circa la missione dell’assessore Salerno a Roma, mi corre l’obbligo di evidenziare che siamo in presenza di un danno alle casse comunali, se si considera che la spedizione di quel plico sarebbe potuta benissimo avvenire a mezzo di corriere postale.

Cosa ancor più grave, il sindaco non aveva il potere di autorizzare tale missione in virtù del “regolamento comunale del trattamento economico relativo alle missioni degli amministratori”, tuttora in vigore, in base al quale sono missioni connesse al mandato quelle necessarie per l’esercizio delle funzioni, cioè quelle che risultino determinate dalla necessità dell’adempimento delle funzioni stesse.

Sono pertanto connesse al mandato tutte le missioni che si compiono presso altri organi (superiori, di controllo, di vigilanza o analoghi) per risolvere o chiarire procedure e formalità da osservare nell’espletamento di determinate pratiche nel loro complesso.

I mezzi di trasporto consentiti, nei casi di missioni autorizzabili in base ai predetti criteri, sono treni ed aerei, mentre è eccezionalmente ammesso l’uso del mezzo proprio di trasporto, quando l’orario dei treni e degli aerei non sia conciliabile con l’espletamento delle incombenze connesse alla missione, oppure manchino i servizi di linea, ovvero l’uso del mezzo proprio di trasporto si appalesi economicamente più conveniente.

Se sindaco fossi stato io, mi sarei comportato così; nel pieno rispetto di leggi e regolamenti e con la diligenza del buon padre di famiglia a tutela dell’efficienza, dell’efficacia e dell’economicità dell’azione amministrativa.

Cosimo Ferretti, consigliere comunale di Oria

Per approfondire:

L’assessore va in missione a Roma, torna e il Comune lo rimborsa: ma era necessario?

 

 

 

Resta aggiornato

Iscriviti alle nostre newsletter

WP Twitter Auto Publish Powered By : XYZScripts.com