
Nel pomeriggio di ieri, però, ha comunque raggiunto la donna e, oltre ad averla minacciata, ha persno tentato di colpirla con l’arma. Si è però rivelato provvidenziale l’intervento del figlio 18enne della coppia, convivente con la madre, che si è frapposto e ha fatto allontanare il padre.
I militari, giunti sul posto dietro disposizione della centrale operativa, hanno rintracciato il 50enne non lontano dalla sua abitazione, dove hanno trovato e sequestrato l’ascia da lui utilizzata in precedenza.
La donna e suo figlio erano tornati a Torchiarolo a inizio marzo dopo aver vissuto per quasi un mese nel Leccese, a casa di parenti, proprio a seguito di un’aggressione da parte del marito e padre avvenuta l 30 gennaio scorso, quando fu arrestato salvo poi essere rimesso in libertà e sottoposto al divieto di avvicinamento il 5 successivo febbraio.
Malgrado il divieto di avvicinamento a carico dell’uomo, la donna ha, per amore dei figli, cercato di ricucire il rapporto col coniuge che, inizialmente, sembrava intenzionato a far pace e a cambiare comportamento, ma poi negli ultimi giorni ha ripreso a insultarla e offenderla. Domenica 24 marzo, intorno alle 15,30, giunto a casa di lei per un caffè, l’ha trovata con il cellulare aperto su facebook e non ci ha visto più: gliel’ha strappato di mano e scaraventato per terra.
Dagli accertamenti è emerso come da circa 20 anni l’uomo abbia sempre tenuto condotte violente, sia fisiche che verbali, nei riguardi della moglie.
Stavolta, dopo le formalità del caso, è stato condotto nel carcere di Brindisi.