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Volley, Damiano Spina Oria chiude la regular season con una sconfitta contro la capolista. Ora i playoff


Si è chiusa con una sconfitta interna la regular season della Damiano Spina Oria, impegnata nel campionato nazionale di serie B2 femminile girone H; le ragazze di coach Piero Acquaviva hanno ceduto in casa alla capolista Castelbellino, già promossa in serie B1, da diverse giornate e padrona del girone fin da inizio stagione.

Le brindisine perdono il duello per il secondo posto, contro Castellana Grotte e inizieranno i play-off promozione da terze classificate.

Primo set combattuto e di alto livello tecnico e fin dai primi palloni si capisce che le marchigiane non sono scese in Puglia in gita. Gioco offensivo velocissimo ed efficace, del resto si sono affrontate due delle prime tre squadre della graduatoria.

Le tigri gialloblù subiscono un break di due punti che porta all’8-10.

Le padrone di casa non riescono in un primo momento a contrastare gli attacchi delle centrali ospiti, quasi impeccabili in fase di palleggio.

Le oritane con il loro sestetto si mantengono in scia, perché l’attacco delle pugliesi, con le solite Leone, Diomede, Vinciguerra e Colarusso, non è da meno, con il contributo di Valente, e di Dakaj in palleggio.

Il set resta combattutissimo. Sul 13-14, un errore avversario consegna il pari alla Damiano Spina, e con Valente il momentaneo vantaggio, con l’attacco vincente, ma Castelbellino non lascia scappare le avversarie.

Le due squadre esprimono tutto il loro potenziale anche nella fase difensiva. Le ospiti sono scese al PalaOria, con la formazione titolare. Leone con un pallonetto trova il punto del nuovo pareggio sul 17-17. I due sestetti non si risparmiano nemmeno sotto rete e, dopo un bellissimo scambio, Vinciguerra trova il muro del nuovo vantaggio oritano.

Sull’attacco seguente altro punto di Leone, che sembra indirizzare il set, ma le brindisine subiscono la pronta reazione della leader incontrastata del raggruppamento dopo all’uscita dal loro time-out. Una ricezione non perfetta costa il riaggancio e il 19-19.

Le tigri gialloblù soffrono in ricezione in questo set d’apertura. L’interruzione richiesta dall’assistant coach Laura Rochira, in panchina al posto di Coach Acquaviva, assente per motivi familiari, non dà gli effetti sperati, perché le anconetane prendono due punti di margine.

Le oritane rimangono attaccate al set ma, sul 21-22, un attacco finito in out costa carissimo alle pugliesi, che crollano definitivamente subendo un muro nello scambio successivo. Un altro errore offensivo consegna al Castelbellino il primo parziale sul 21-25.

L’approccio al secondo set della Damiano Spina è buono, è subito 4-2, con muro di Diomede e attacco vincente di Leone, ma le marchigiane alzano i loro ritmi offensivi e ribaltano il punteggio iniziale, anche se le oritane almeno per i primi scambi del secondo set restano in scia, ma poi errori in battuta quasi in sequenza esagerati fanno prendere e difficoltà in ricezione una brutta piega al parziale.

Dall’8-8 in poi, non c’è più storia, il Castelbellino vola sul 10-14. Le dominatrici del girone non si fermano e prendono altri due punti di margine. Le oritane restano attaccate al set, solo con il carattere e la voglia di non arrendersi, ma il parziale è segnato. Le avversarie si fanno vedere anche a muro. E’ la fotocopia del bruttissimo secondo set, disputato nel turno precedente a Copertino. Sul 15-20, c’è l’impressione che le tigri gialloblù, possano rientrare nel set, ma non c’è la reazione nel gioco. Il set finisce sul 18-25.

Per mantenere il secondo posto in graduatoria, La Damiano Spina è costretta alla rimonta completa e vincente, sotto 0-2, ma si sa che il carattere è il marchio di fabbrica di questo gruppo. Il terzo parziale è di completa marca pugliese, eppure non era iniziato bene, con le ospiti avanti, prima 1-4 e poi 9-11. Da quel momento parte la riscossa delle tigri gialloblù, L’attacco vincente di Colarusso, vale l’11-11. Le padrone di casa vanno in vantaggio e non lo mollano più, pallonetto vincente di Leone e muro di Vinciguerra. A metà set, le Brindisine sono avanti 16-13, ampliato dall’attacco vincente prima di Colarusso, e poi di Diomede. Le oritane sono scatenate e prendono il largo sul 21-13, ma le anconetane non mollano e piazzano un break, di 0-3, ma un errore in battuta arresta il momento favorevole. Le tigri gialloblù, pur avendo dominato il set, nella seconda parte, si fanno prendere dalla frenesia e Castelbellino accorcia addirittura sul 23-21, le Brindisine si salvano con un attacco out, delle avversarie. Colarusso regala il punto, che vale l’1-2.

La Damiano Spina Oria, trascinata dal suo come sempre splendido pubblico, prende il largo ad inizio quarto parziale, con il 4-2, è Leone la mattatrice. Le marchigiane ribaltano il tutto e per le tigri gialloblù, piove sul bagnato, quando Colarusso, mette male una caviglia e si accascia sul parquet, costringendo le padrone di casa al cambio. L’Infortunio è da valutare in vista dei play-off; il carattere comunque non manca alle pugliesi, che sul 13-11, costringono le avversarie al Time-out. Sul 14-14, le padrone di casa, commettono un errore evitabilissimo nella copertura del muro. Castelbellino prende il largo, ma le Brindisine restano attaccate alla partita con la forza della disperazione, per non subire la prima sconfitta interna del 2019. Sul 18-20, time – out, oritano, ma le anconetane con un break favorevole di 2-5, chiudono set e partita, sul 21-25.

La Damiano Spina perde un’imbattibilità che durava dalla prima giornata del girone di ritorno, a inizio febbraio, in casa le pugliesi non perdevano dal 16 dicembre 2018. La Damiano Spina finisce sul podio del girone migliorando il quinto posto della scorsa stagione. L’obbiettivo di crescere è stato centrato, ma l’aver perso un secondo posto che avrebbe reso meno tortuosa la strada verso la B1, fa malissimo e il ko di Colarusso preoccupa e non poco in vista degli spareggi promozione.

Ufficio stampa Damiano Spina Volley Oria

 

 

 

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