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Controlli ad alto impatto dei carabinieri: perquisizioni, denunce e segnalazioni


Servizio di controllo straordinario “ad alto impatto” – con posti di blocco e perquisizioni sia personali che domiciliari – nei giorni scorsi da parte dei carabinieri della Compagnia di San Vito dei Normanni e della locale Stazione a Latiano.Sono state denunciate a piede libero sette persone:

– un 28enne latianese per “porto di oggetti atti ad offendere”. Nel corso della perquisizione della sua auto, è stato rinvenuto un coltello a serramanico della lunghezza di 17,5 cm, nascosto all’interno di un borsello;

– un 61enne latianese per “detenzione illegale di armi”. A seguito di un controllo effettuato a casa sua è stato trovato in possesso di una pistola Beretta calibro 7,65 con relativo caricatore e munizionamento intestata al padre deceduto nel 2014 (arma e munizionamento sequestrati);

– un 50enne per “omessa denuncia di smarrimento di arma da fuoco”, poiché a seguito di un controllo a casa sua non ha fornito plausibili spiegazioni sull’assenza di un fucile monocanna calibro 16, regolarmente detenuto;

– un 28enne di Mesagne, per rifiuto dell’accertamento tossicologico per verificare l’eventuale assunzione di stupefacenti alla guida. Fermato al volante di un’Alfa Romeo Mito intestata a un’amica, è parso in stato di alterazione psicofisica. Perquisito, è stato trovato in possesso di un grammo di cocaina, due di hascisc e uno di marijuana. Per lui, quindi, anche ritiro della patente e la segnalazione alla Prefettura;

– un cittadino marocchino 60enne residente a San Vito dei Normanni è stato denunciato per il possesso di farmaci in assenza di autorizzazione dell’AIFA (Agenzia Italiana del farmaco), farmaci di incerta provenienza trovati nel corso di una perquisizione nella sua auto;

– un 23enne del luogo per il reato di ricettazione, poiché a seguito di perquisizione domiciliare sono stati rinvenuti all’interno del garage dell’abitazione e sottoposti a sequestro, componenti elettrici, meccanici e di carrozzeria, relativi ad autovetture di varie marche, dei quali il giovane non ha saputo giustificare la provenienza. Il materiale rinvenuto è stato sottoposto a sequestro;

In relazione all’attività di contrasto all’uso e allo spaccio di stupefacenti sono state segnalate alla Prefettura di Brindisi 5 cinque persone: erano in possesso di piccole quantità di hascisc e marijuana (in totale 9 grammi).

Nel complesso, i carabinieri hanno eseguito 15 perquisizioni tra personali, domiciliari e di autoveicoli, identificato oltre 108 persone di cui 16 di particolare interesse operativo, controllato 66 autoveicoli oltre a 3 esercizi pubblici. Sono state anche controllate 17 persone sottoposte dall’Autorità giudiziaria agli arresti domiciliari o alla sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno.

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