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Il chiarimento della sindaca: «Nessuno scricchiolio, maggioranza coesa che lavora sodo al cambiamento della città»

Maria Lucia Carone al lavoro nel suo ufficio in municipio

Qui di seguito una replica della sindaca di Oria, Maria Lucia Carone, a un post pubblicato nei giorni scorsi dello Strillone:

Ieri è apparso sulla Gazzetta del mezzogiorno, e due giorni fa su questo giornale online, un articolo nel quale si fa cenno a “scricchiolii” nella maggioranza di governo della città di Oria, a causa di “piccoli contrasti con la sindaca”.

Ebbene, al riguardo si ritiene necessario un chiarimento.

Innanzitutto va precisato che piccoli episodi, tra l’altro rappresentati nel citato articolo in maniera imprecisa e chiaramente allusoria, non significano alcunché.

Si può anche comprendere che la gente voglia già leggere certe notizie, abituata com’è alle vicende della vecchia politica, nonostante sia trascorso solo un anno e mezzo dall’insediamento ed a fronte di una compattezza mai vista prima che si manifesta attraverso l’operare di una maggioranza non colpita dal quel virus che ha mandato a casa prima del tempo le ultime tre amministrazioni.

Si può anche comprendere come “certi consiglieri” e “certi personaggi”, che ad ogni consiglio comunale, o sui social, pur di screditare chi li ha relegati, dopo tanti anni, all’opposizione, non perdono occasione di irridere il promesso “cambiamento” quando lo associano ad insignificanti episodi della vita amministrativa non vedendo invece, o facendo finta di non vedere, ciò che si prospetterebbe loro semplicemente alzando il proprio miope sguardo: il grande cambiamento rappresentato dalla compattezza dei consiglieri che siedono di fronte nell’aula del Consiglio.

Il richiamo, nell’articolo, di episodi accaduti in occasione del consiglio comunale dei ragazzi e della elezione del presidente dell’ambito territoriale per i servizi sociali, è assolutamente ingiustificato in quanto nel primo caso è stato lo stesso Presidente del Consiglio Comunale a condurre la seduta mentre, con riferimento alle elezioni di ambito, è fatto noto che il Comune di Oria è stato più che determinante per l’attribuzione della vicepresidenza al Sindaco di Villa Castelli.

A parere della scrivente, non trattasi quindi di scricchiolii bensì (non sono una sprovveduta) di prime azioni compiute da qualcuno che probabilmente vuole veder finire anche questa amministrazione come quelle che l’hanno preceduta.

Si tratta di comportamenti da parte di chi fa di tutto per screditare una maggioranza che tutt’ora è unita e coesa, una maggioranza che condivide ideali e principi di corretta amministrazione, programmi ed azioni che si intendono attuare al solo fine di dare alla città ogni possibile beneficio, senza interessi personali e di parte, una maggioranza costituita da persone che hanno accettato di candidarsi per dare il proprio disinteressato contributo alla crescita della città, hanno messo a disposizione le proprie professionalità ed esperienze ponendosi al servizio di tutti.

È questo che ho preteso prima da me stessa e poi da tutti coloro che mi hanno voluta affiancare e che oggi con me collaborano.

È un’utopia?

Il cambiamento criticato e deriso dai “soliti” è proprio questo: lavorare per la nostra città disinteressatamente, con impegno, dedizione, amore, sacrificio, onestà, correttezza e senso del dovere.

Chi opera con questo spirito non alimenta quei “piccoli contrasti” del tutto normali nell’azione amministrativa, ma chiarisce, discute, risolve e fa accrescere la fiducia in ciascun componente e tra ciascun componente della maggioranza, rendendola sempre più solida, stabile ed efficiente per il bene della collettività.

Il Sindaco
Maria Lucia Carone

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