Sale al quinto piano della casa di riposo e si lancia di sotto: niente da fare per un uomo



Avrebbe raggiunto il quinto piano della casa di riposo presso la quale prestava servizio come inserviente-autista, una sorta di factotum, per poi lanciarsi di sotto: non c’è stato scampo per il 64enne francavillese L.G., che avrebbe deciso di togliersi la vita. Ciò, almeno stando alle prime ricostruzioni degli investigatori.
È successo stamane, martedì 21 aprile, in via Sicilia – traversa di via Oria – a Francavilla Fontana. L’uomo si è presentato nella sede delle Oblate di Nazareth per consegnare alle suore, che gestiscono la residenza, mascherine e disinfettante. Dopo aver consegnato i prodotti, si sarebbe diretto verso la parte superiore dell’immobile e successivamente lanciato nel vuoto. Il 64enne, che viveva da solo, pare non fosse affetto da alcuna patologia. Sul posto sono giunti i carabinieri della Compagnia di Francavilla Fontana, per i quali si sarebbe trattato proprio di un suicidio. Vano l’intervento del 118, purtroppo la morte è sopraggiunta sul colpo.

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