Cerca
Close this search box.

Ex discarica Feudo Inferiore: chiesto Consiglio monotematico per fare chiarezza e individuare responsabilità

Il Consiglio Comunale di Francavilla Fontana torni a parlare della discarica di Feudo Inferiore.
È quanto chiedono i Consiglieri di Idea per Francavilla, Articolo 9 e Libera Francavilla che nelle scorse ore hanno fatto pervenire al Presidente del Consiglio Comunale Domenico Attanasi la richiesta di convocazione di un Consiglio Monotematico.
“All’indomani dell’approvazione del progetto esecutivo di messa in sicurezza del sito di Feudo Inferiore, è giusto fare chiarezza su questa intricata vicenda politico-amministrativa. Oggi – fanno sapere i Capigruppo Francesco Amelio, Mimmo Tardio e Anna Tagliente – grazie al grande lavoro portato avanti dall’Amministrazione Comunale stiamo per porre fine ad una pagina molto amara della storia cittadina. La bomba ecologica presente a pochi chilometri dal centro abitato sta per essere disinnescata, ma è arrivato il momento che il Consiglio Comunale ripercorra la storia del sito e individui eventuali responsabilità.”
Tante le domande in attesa di risposta, a cominciare dall’individuazione dell’area, inspiegabilmente vicina al centro abitato. Restano ombre sulla gestione dell’impianto e i passaggi che hanno condotto al fallimento della società Francavilla Ambiente.
“I costi di messa in sicurezza ammontano a circa 1,2 milioni di euro – proseguono i capigruppo – si tratta di un investimento importante, coperto da un finanziamento provinciale, ma è di vitale importanza comprendere se ci sia o meno danno erariale a causa dell’errata gestione dell’impianto da parte della pubblica amministrazione.”
Non sfugge certamente all’attenzione pubblica che nella gestione delle discariche i privati rivestono un ruolo di primissimo piano nel momento di massima produttività dell’impianto per poi dileguarsi al momento della bonifica. È questa la fase in cui gli utili accumulati devono essere investiti per la messa in sicurezza che, nel caso di Francavilla Fontana, sarà a carico delle casse pubbliche.
“Comprendere se e quanto siano stati svolti i compiti di vigilanza da parte della Pubblica Amministrazione in questo sito è di fondamentale importanza – concludono i capigruppo – se su questo aspetto c’è stata negligenza, è giusto che i cittadini ne siano a conoscenza. Non è più tempo di tacere, ma di assumersi le proprie responsabilità. Noi lo stiamo facendo.”

Resta aggiornato

Iscriviti alle nostre newsletter

WP Twitter Auto Publish Powered By : XYZScripts.com