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Fratelli d’Italia: “Un nuovo ospedale? Ci si concentri prima nel potenziare gli esistenti”

Di seguito una nota del coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia Francavilla Fontana Michele Iaia:

Il futuro è oggi. Probabilmente al Consigliere regionale Maurizio Bruno sfugge ciò che è accaduto nei mesi passati e che si spera non riaccada.

La pandemia ha dimostrato quanto sia necessario dotarsi di strutture ospedaliere e presìdi sanitari efficienti sul territorio sin da subito e reperendo tutti i fondi possibili per promuovere progetti mirati. 

La posizione di Fratelli d’Italia è ferma sulla importanza di fornire risposte adeguate ad un bacino di utenza, come quello del nosocomio francavillese, estremamente delicato, variegato, che si muove su diversi territori provinciali.

Michele Iaia

Fratelli d’Italia, con il consigliere regionale Luigi Caroli, si è già mosso per favorire l’utilizzo in favore dell’ospedale di Francavilla Fontana dei fondi stanziati in bilancio per potenziare le reti viarie di collegamento degli ospedali di primo e secondo livello. Tanto in ragione della pessime condizioni in cui versano le vie di accesso e di transito nell’area di riferimento del Camberlingo, peraltro prive di adeguata segnaletica. 

È inoltre imprescindibile garantire al nosocomio francavillese personale, che scarseggia, e dotazioni per i diversi reparti. Ed anche in questo caso l’intero gruppo consiliare di Fratelli d’Italia in Regione è in prima linea in aula ed in commissione per migliorare i profili della sanità territoriale, tema decisivo, oltre che urgente.    

Sfugge al consigliere Bruno che non si parla di futuro scrutando il volo degli uccelli come facevano i sacerdoti dei popoli antichi. 

È invero necessario porre delle premesse stabili oggi e non in un altro tempo, restituendo dignità ai cittadini che si servono delle strutture ed al personale che opera nelle stesse. 

Probabilmente al Consigliere regionale Bruno non interessa che l’ospedale di Francavilla Fontana debba essere dotato di tutte le possibilità previste – per legge – dal livello di appartenenza, adoperandosi a che i reparti raggiungano livelli alti di efficienza con ulteriori risorse, mezzi e personale. Insieme con tutta l’utenza e l’organico dell’ospedale di Francavilla Fontana ne prendiamo atto.

Se necessario a centrare obiettivi di interesse generale il Consigliere regionale Bruno non deve temere – politicamente ed elettoralmente – di aprire un contraddittorio franco con lo stesso governo regionale che lui sostiene, invece di attardarsi su ipotesi, allo stato prive di progettualità, di realizzazione di un nuovo ospedale a Brindisi in un futuro indefinito. 

Sono pertanto inutili le passeggiate presso l’ospedale Camberlingo, allorquando non viene dato seguito agli annunci strombazzanti a cui nessuno più crede.

Parlare di futuro senza spendersi oggi sulle cose possibili non solo è inconcludente, ma produce uno stallo che il nostro territorio non merita. 

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