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Maggioranza Denuzzo col Pd? A Libera Francavilla non piace questo elemento: “O noi o loro. Un’alleanza solo elettorale, manca il progetto”

“Noi non condividiamo come movimento civico Libera Francavilla l’alleanza con il Partito democratico, con Bruno, perché siamo nati in discontinuità con quell’amministrazione, con quel tipo di modo di fare politica”.

Le parole sono di Maria Passaro, vice sindaca e leader di Libera Francavilla, una civica che sin dal 2018 è schierata al fianco di Antonello Denuzzo e che oggi come oggi si trova un po’ spiazzata, come il coordinatore Tommaso di Castri, di fronte al matrimonio tra la maggioranza e il Pd che fa capo all’ex primo cittadino Maurizio Bruno. Proprio la maggioranza domani terrà una riunione interna nel corso della quale saranno snocciolate questa e altre questioni.



Due delle tante: i 5 Stelle che fanno? E Azione?
Per il momento, l’espansione del perimetro di coalizione sembra piacere al sindaco Denuzzo, a Idea per Francavilla e ad Art. 9. Le altre considerazioni sono tutte da chiarire e non sono neppure considerazioni di poco conto tra divergenze politiche e screzi personali che hanno lasciato dei segni nel corso del tempo.

Passaro, durante un approfondimento su Antenna Sud, è stata molto esplicita. Ha detto qualcosa del tipo: “O loro o noi”, anche se non l’ha detto esplicitamente. Ha detto però, questo esplicitamente: “Contestiamo un’alleanza solo ed esclusivamente elettorale, non un’alleanza di contenuti, un’alleanza progettuale, perché per governare una città c’è bisogno di condivisione e questo, fino a questo momento, non l’abbiamo assolutamente riscontrato da parte di quella forza politica (il Pd, ndr)”. Non mancano insomma gli scontenti di fronte a un fidanzamento poi sfociato in un matrimonio nel corso del congresso dei democratici, cui hanno partecipato anche diverse anime “denuzziane”, compresa anche Passaro.

Chissà che non bolla in pentola qualcosa di alternativo ai cosiddetti centrosinistra e centrodestra uniti che – almeno al momento – così uniti non appaiono… Dubbi da una parte, dubbi dall’altra. Intanto le elezioni incombono. Si voterà i prossimi 14 e 15 maggio. Chi la spunterà? Per adesso, chi lo sa…

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