Ritratta e chiede scusa il candidato consigliere comunale di Forza Italia a Francavilla Fontana Vincenzo Tanzarella, che ha affidato al suo legale di fiducia qualche dichiarazione scritta a sua discolpa dopo la clamorosa gaffe inneggiante al fascismo proprio nel giorno della Liberazione dal nazifascismo in Italia. La si riporta integralmente: “Chiedo scusa all’onorevole D’Attis, al senatore Curto e a tutta Forza Italia per l’imbarazzo arrecatogli a causa di alcuni commenti relativi al fascismo riportati dai social.
E di ciò mi dispiaccio molto. Una cosa però intendo sottolineare: che non sono mai stato un tifoso del fascismo, essendo di cultura democristiana, e quindi ostile sia al fascismo che al comunismo. Mi chiedo però che tipo di società democratica e liberale è questa, dove si crocifigge senza appello una persona sol perché ha espresso male il concetto che voleva riportare, e cioè che l’amministrazione comunale in carica non ha nulla da invidiare al fascismo (e al comunismo) quanto ad autoritarismo, tant’è che proprio a tale proposito facevo riferimento alla vicenda di via Roma, decisione assunta calpestando tutte le regole di democrazia e confronto.
Ciò detto, mi atterrò a quanto voluto dall’onorevole D’Attis e confermatomi dal senatore Curto, ma sia ben chiaro che in questa vicenda io sono la vittima e gli speculatori sono i carnefici”.