Ricavi non dichiarati e Iva evasa (solo per l’Iva, 150mila euro). Tra gli altri, un ristorante e un’associazione sportiva dilettantistica della provincia di Brindisi sono stati segnalati all’Agenzia delle entrare dopo essere finiti sotto la lente d’ingrandimento della guardia di finanza. Il ristorante emetteva i documenti fiscali, ma non dichiarava al fisco i redditi percepiti; l’associazione sportiva avrebbe invece approfittato dei benefici fiscali riservati al suo status, ma in realtà avrebbe svolto attività commerciale. Seguiranno i recuperi delle somme illecitamente evase e l’irrogazione delle sanzioni.
“Contrastare l’evasione fiscale vuol dire contribuire alle prospettive di ripresa e di rilancio dell’economia del Paese e favorire una più equa ripartizione del prelievo impositivo tra i cittadini (‘pagare tutti per pagare di meno’)”, si legge in una nota delle fiamme gialle.
Controlli interforze di polizia, carabinieri e finanza: sanzioni in locali e ad automobilisti, denunciato presunto spacciatore
Nella serata del 7 novembre, polizia di Stato, carabinieri e guardia di finanza della provincia di Brindisi hanno effettuato una incisiva attività di prevenzione e