Nel panorama vibrante e sempre più competitivo del celebre campionato di Sant’Antonio, a Oria, una nuova realtà si affaccia con audacia e ambizione: i “Carnivori”. Un nome nato quasi per caso, dopo una bisteccata tra amici.
Un sodalizio nato dalla sinergia tra due realtà imprenditoriali affermate e dinamiche – “In Legno” di Francesco Biasi e “De Gaetani Parucchieri”.
La squadra nasce da una decisione tanto attesa quanto coraggiosa: unire le forze per dare vita a un vero e proprio dream team.
Il nome scelto per quanto casuale, “Carnivori”, è tutto un programma: richiama la ferocia e la determinazione del leone, simbolo di forza e leadership, perfettamente in linea con l’atteggiamento tenace e dominante che i giocatori intendono portare sul campo.
A suggellare la serietà del progetto è la presenza di Gianmattia Inguscio, general director dell’Aradeo (Lecce) Calcio a 5, che ha assunto l’impegno di costruire una rosa d’eccellenza.
I nomi scelti non necessitano di presentazioni: calciatori di comprovata esperienza e talento, pronti a offrire non solo qualità e professionalità, ma anche spettacolo, grinta e passione. Sanno già come si fa, perché di calcetto ne capiscono eccome. Sarà spettacolo e stupore ciò che – da professionisti – sapranno offrire, a tutto vantaggio del pubblico e col supporto di una società pronta a supportarli, tecnicamente ed economicamente col contributo di chi sa come far crescere un progetto: Sandro Dell’Aquila.
«Con lo sguardo rivolto verso la vittoria e il cuore colmo di ambizione, i Carnivori si preparano a lasciare il segno. Che abbia inizio la caccia».
Vedremo come andrà, intanto che lo spettacolo (grazie anche al contributo di questa gente viene da ufori ad arricchire lo storico torneo) abbia inizio.
