Quando parliamo del sistema immunitario ci riferiamo a una sofisticata rete di cellule, tessuti, molecole ed enzimi regolatori che proteggono l’organismo umano dalle infezioni e dagli agenti patogeni, per questo è fondamentale comprendere come renderlo funzionale al massimo.
Per ottimizzare la funzionalità del sistema immunitario è importante regolarlo, quindi allenarlo nel vero senso del termine, in modo che risponda agli stimoli in maniera efficace.
Fare attenzione ai nutrienti e alle vitamine, magari bilanciando con integratori naturali per il controllo dello stress ossidativo, sfruttare il freddo come alleato dell’allenamento del sistema immunitario, rappresentano ottime abitudini quotidiane per migliorare il proprio stato di salute e ottenere una risposta efficace a tutti gli agenti patogeni.
Nutrire gli enzimi antiossidanti
Iniziamo con un allenamento importante per migliorare il nostro stato di salute: la gestione dello stress ossidativo. Questo elemento è fondamentale per l’equilibrio del sistema immunitario e in aiuto, entra in scena il Superossido Dismutasi, conosciuto anche con la sigla SOD.
Questo processo rappresenta una funzione cruciale per l’attivazione del sistema immunitario e la sua funzionalità regolare, perché consente al corpo di intervenire tempestivamente per fermare gli agenti patogeni.
Ma per allenare il sistema immunitario c’è bisogno di equilibrare ogni ingrediente della dieta e dell’attività fisica, due elementi che devono essere combinati alla perfezione per migliorare il benessere dell’organismo.
L’esposizione al freddo come terapia
Si chiama Cold Exposure Therapy ed è utilizzata dai migliori atleti professionisti al mondo, come il tennista Djokovic e il calciatore Cristiano Ronaldo.
L’esposizione controllata al freddo viene effettuata con immersioni brevi o docce a bassa temperatura, perché i dati hanno dimostrato un aumento della produzione di citochine antinfiammatorie e un miglioramento delle risposte infiammatorie da parte del sistema immunitario.
Questo tipo di stress indotto al corpo lo aiuta a stimolare la vigilanza immunitaria, attraverso la produzione e l’attivazione dell’asse ipotalamo-ipofisi-surrene.
L’importanza dell’esercizio fisico moderato
Non conta fare tanto esercizio fisico per stare bene, perché l’esagerazione può provocare infortuni e altri problemi, ma è fondamentale svolgere attività fisica con costanza e regolarmente.
Qualsiasi sport o esercizio, persino una passeggiata riesce a migliorare il profilo antiossidante del sistema immunitario, viceversa, l’esagerazione e il mancato riposo, possono avere l’effetto contrario, ossia una risposta immunosoppressiva temporanea, quindi penalizzare l’organismo ed esporlo a un rischio più alto di infezioni.
Equilibrio dinamico tra stimolo e controllo
Freddo e movimento rappresentano l’interazione tra stimoli esterni che offre una risposta immunitaria positiva, perché l’organismo si adatta e ottimizza le proprie difese immunitarie. Queste abitudini funzionano da allenatori perché inducono un’attivazione controllata e costante del sistema immunitario, che riesce a regolare le sue funzioni e a reagire meglio con le sue difese.
Contemporaneamente, la presenza di un sistema antiossidante efficiente, che è supportato dagli enzimi SOD, resta un fattore essenziale per limitare i danni dello stress cellulare.
In conclusione, è necessario gestire gli stimoli con intelligenza e regolarità, senza mai esagerare, alimentare anche a tavola il benessere, gestire tutti i nutrienti più sani e svolgere attività fisica, per migliorare la risposta immunitaria dell’organismo.