Di seguito una nota da parte del direttivo di Fratelli d’Italia Francavilla Fontana:
In un momento in cui la crisi idrica colpisce con forza famiglie, attività produttive e comunità intere, Fratelli d’Italia non può restare in silenzio di fronte a una situazione divenuta inaccettabile.
È impensabile che, nel 2025, i cittadini siano costretti a dotarsi di autoclavi e serbatoi privati per garantirsi un servizio essenziale come l’acqua corrente.
Una condizione che rischia di diventare strutturale e che dimostra l’incapacità della sinistra locale e regionale di affrontare un problema noto da anni, relegando i cittadini alla gestione fai-da-te di un’emergenza creata dall’inefficienza pubblica.
Ma non è tutto. È scandaloso che numerose famiglie residenti nelle contrade limitrofe, pur vivendo in zone abitate e consolidate, siano ancora prive dell’allaccio alla rete idrica, con richieste inevase da anni e promesse rimaste lettera morta.
Ci chiediamo: dove sono finiti i fondi per il rinnovamento delle reti e la riduzione delle perdite idriche, che in Puglia raggiungono percentuali vergognose?
Perché non si affronta con decisione la dispersione idrica, che rappresenta una delle principali cause della carenza?
Quanto ancora i cittadini dovranno sopportare i disservizi causati da una gestione lenta e inefficiente?
Fratelli d’Italia chiede interventi immediati e un cronoprogramma pubblico, con tempi certi e risorse destinate alla riqualificazione della rete e al completamento degli allacci mancanti, specialmente nelle aree rurali.
Come forza politica responsabile e vicina al territorio, ci impegniamo a portare questa battaglia all’attenzione dei livelli istituzionali competenti, a partire dal Consiglio Comunale fino alla Regione Puglia, con il sostegno dei nostri rappresentanti.
L’acqua è un diritto, non un privilegio. Francavilla e i suoi cittadini meritano rispetto.