Dopo le tante grida d’allarme e ribadendo le stesse nell’esprimere cordoglio per la perdita del brigadiere capo dei carabinieri Carlo Legrottaglie (ucciso ieri da un malvivente che inseguiva a bordo di un’auto di servizio), gli imprenditori del Consorzio Imprese Riunite di Francavilla Fontana tengono a specificare – per il tramite del loro presidente Alessio Incalza – quanto segue:
Alla luce del grave episodio di cronaca verificatosi ieri nella zona industriale di Francavilla Fontana, sentiamo il dovere, come imprenditori attivi sul territorio, di esprimere pubblicamente la nostra più sincera gratitudine alle Forze dell’Ordine, e in particolare all’Arma dei Carabinieri, per l’intervento tempestivo e l’impegno quotidiano nella tutela della sicurezza.
Questo episodio conferma, purtroppo, quanto denunciamo da tempo: la zona industriale è frequentata con troppa facilità da soggetti dediti ad attività criminali, mettendo a rischio la sicurezza dei lavoratori, degli imprenditori e degli investimenti.
Il sospetto fondato è che l’obiettivo dei malviventi fosse, con ogni probabilità, una delle attività commerciali presenti nella zona. Questo elemento accresce la nostra preoccupazione e rafforza la necessità di proteggere l’area industriale da presenze criminali che ne compromettono operatività e sviluppo.
Ribadiamo con forza la richiesta, già più volte avanzata, di un rafforzamento della presenza delle Forze dell’Ordine sul territorio, magari con presidi fissi o pattugliamenti più frequenti.
La sicurezza non è un costo, ma una condizione necessaria per lo sviluppo economico e sociale del territorio.
Confidiamo che questo episodio diventi l’occasione per una riflessione seria e condivisa sulla necessità di un piano di sicurezza strutturato per la zona industriale.
