Un nuovo e preoccupante atto intimidatorio ha colpito un avvocato di Cellino San Marco, la cui auto, una Mercedes, è stata completamente distrutta da un incendio doloso nella notte tra martedì 24 e mercoledì 25 giugno. Le fiamme hanno causato danni ingenti anche alla facciata di un ex supermercato adiacente e persino alle luminarie permanenti dedicate al celebre concittadino Al Bano Carrisi.
L’allarme è scattato alle 3:50 del mattino, quando la sala operativa dei vigili del fuoco ha ricevuto la segnalazione. Al loro arrivo in via Cavour, civico 21, a pochi passi dall’abitazione del professionista e nelle immediate vicinanze di piazza Aldo Moro, il veicolo era già completamente avvolto dal fuoco. Non ci sarebbero dubbi sulla natura dolosa dell’incendio, un dettaglio che rende l’episodio ancora più allarmante, trattandosi del secondo attentato simile in pochi mesi ai danni dello stesso avvocato, originario di San Pietro Vernotico.
Il danno complessivo è ingente. L’area interessata è stata transennata per consentire il completamento delle operazioni di bonifica. Dopo la rimozione del veicolo carbonizzato, personale specializzato della ditta Pissta si è occupato della rimozione dei detriti dall’asfalto e dal marciapiede.
Sul caso indagano i Carabinieri, che stanno raccogliendo ogni elemento utile a risalire ai responsabili. Particolare attenzione è rivolta all’analisi dei fotogrammi catturati da alcune telecamere di videosorveglianza installate nella zona, che potrebbero aver ripreso momenti cruciali dell’accaduto e fornire indizi fondamentali per le indagini. La reiterazione dell’atto solleva serie preoccupazioni e richiede un’accurata ricostruzione dei fatti e dei possibili moventi.