In riferimento ai risultati ottenuti dalla polizia locale di Francavilla Fontana con le foto-trappole finanziate dall’amministrazione comunale, l’assessora all’Ambiente Numa Ammaturo riferisce quanto segue:
«Negli ultimi due anni l’Assessorato all’Ambiente si è occupato di aumentare la percentuale di raccolta differenziata dei rifiuti attraverso sia attività di sensibilizzazione, sia attraverso l’utilizzo di sistemi di sorveglianza, in particolare, mediante l’uso di microcamere di ultima generazione, al fine di individuare e sanzionare i trasgressori.
Le microcamere sono state installate nel pieno rispetto della normativa sulla privacy, sia in zone della città che nell’agro comunale. Il risultato per questi primi mesi di servizio è stato sicuramente efficace, in quanto è stato possibile elevare innumerevoli sanzioni agli incivili, coprendo di gran lunga la somma investita e sono state anche iscritte notizie di reato, perché, è bene ricordarlo a tutti, l’abbandono di rifiuti è un reato da ottobre 2023.
Il servizio continuerà anche nel mese di luglio e nei mesi a seguire, grazie alla messa a disposizione di nuovi fondi comunali».
La notizia è stata già riportata nel post, ma le considerazioni dell’assessora Ammaturo sono degne di uno spazio a parte in quanto per prima si è spesa in questa “battaglia” di civiltà: