Delibera sul Centro occupazionale, problemi anche in “èCivica”: un assessore ha votato contro le indicazioni di partito. In corso riflessioni interne

In relazione al recente voto espresso dalla Giunta Comunale sulla proposta di revoca del vincolo di destinazione scolastica del plesso dell’infanzia “Rodari”, il coordinamento cittadino di “èCivica” ha ritenuto doveroso intervenire per offrire alcune precisazioni, sottolineando l’importanza di condivisione, coerenza e trasparenza nelle scelte amministrative. Detta in termini più semplici: uno degli assessori di “èCivica” (lista che fa capo al sindaco), Eleonora Marinelli, ha votato contro la cosiddetta “Delibera Bruno” per il cambio di destinazione d’uso del plesso da scolastico a sociale; il secondo assessore della stessa lista, Giuseppe Bellanova, ha invece votato a favore e contro le indicazioni di partito. Lo stesso caso Idea per Francavilla ma a specchio: da una parte, il vice sindaco Domenico Attanasi aveva votato contro mentre l’assessora Numa Ammaturo aveva votato a favore.

La forza politica, che ha in Mimmo Bungaro il suo coordinatore, ribadisce che il voto espresso dai propri assessori in Giunta si inserisce in un contesto politico complesso, nel quale, già in passato, si sono manifestate divergenze su singoli provvedimenti anche di maggiore importanza. A titolo di esempio, “èCivica” richiama l’attenzione sulla recente bocciatura da parte del gruppo consiliare del Partito democratico di una proposta di variazione di bilancio avanzata dal Sindaco, nonostante gli stessi Assessori del Pd avessero votato favorevolmente in Giunta. Questa circostanza, secondo “èCivica”, merita una “riflessione politica approfondita” per garantire maggiore coerenza e coesione sia tra le componenti della maggioranza che all’interno delle singole forze politiche. A tal proposito, “èCivica” annuncia l’apertura di un dibattito interno che coinvolgerà, con responsabilità, il Coordinamento, i consiglieri comunali e i propri rappresentanti in Giunta, chiamati a rappresentare l’intera forza politica e non interessi individuali. Chiaro il riferimento a Bellanova.

Il movimento civico esprime inoltre rammarico per i toni “eccessivamente polemici” assunti nel confronto pubblico su questo tema. Tale avversione, si legge nella nota, è particolarmente triste in quanto coinvolge indirettamente un’associazione attiva da anni nel campo sociale e della disabilità sul territorio. e’Civica sottolinea che realtà come questa (il Centro occupazionale, ndr) che operano quotidianamente per il bene della collettività, meritano “rispetto e attenzione, al di là delle dinamiche politiche contingenti”.

In chiusura, “èCivica” riafferma la propria convinzione che la Pubblica Amministrazione debba sempre perseguire i propri obiettivi nel pieno rispetto delle regole, attraverso una programmazione scrupolosa. Le scelte devono essere orientate all’interesse generale e fondate su principi di condivisione e sostenibilità, anche sul piano giuridico.

Insomma, è periodo di riflessioni non soltanto in Idea per Francavilla ma anche in “èCivica” quando sono trascorsi due anni dall’inizio del mandato dell’amministrazione Denuzzo II. Non si esclude che la crisi – stavolta interna – possa risolversi con un rimpasto di persone e deleghe.

Resta aggiornato

Iscriviti alle nostre newsletter

WP Twitter Auto Publish Powered By : XYZScripts.com