Un’elezione piaciuta quasi a tutti quella alla presidenza del consorzio Asi di Brindisi di Mimmo Bianco. La politica, soprattutto quella francvillese, si è stretta intorno al noto imprenditore, amministratore delegato di “Soave Srl”. Congratulazioni sono giunte sia dagli esponenti della sua area politica (Ap-Ncd) sia da Pd che dal centrodestra.
Così ha accolto la notizia il coordinatore provinciale di Forza Italia Antonio Andrisano:
«Ho appena avuto conferma dell’avvenuta elezione del dottor Mimmo Bianco alla presidenza del Consorzio Asi Brindisi e, pertanto, colgo l’occasione per augurargli buon lavoro. Sono convinto che il presidente Bianco saprà ben interpretare l’importante ruolo affidatogli nella consapevolezza – per chi come lui mastica, da sempre, pane ed impresa – della delicatezza delle funzioni che dovrà svolgere per promuovere, agevolare, favorire e garantire lo sviluppo industriale del nostro amato territorio. Chiudo osando citare Toni Capuozzo in una sua recente video lettera, con un semplice ma significativo e sentito: auguri presidente!».
Queste le parole del senatore Pietro Iurlaro (Ala):
«Sorvolando su alcuni antipatici commenti frutto di ancor più antipatiche logiche partitiche, formulo a Mimmo Bianco i più sinceri auguri di buon lavoro alla presidenza dell’Asi. Capacità, competenze e amore per il territorio non mancano di certo a Mimmo. La stima di chi, oggi, rivendica ridicoli patentini di territorialità, invece, non tarderà ad arrivare».
In bocca al lupo, Presidente.
Così il coordinatore provinciale Udc e consigliere comunale di Progetto per l’Italia a Francavilla Fontana Euprepio Curto:
«L’Udc intende far pervenire al nuovo Presidente Asi, dott. Mimmo Bianco, le proprie congratulazioni per il prestigioso incarico, insieme con i più sinceri auguri di buon lavoro.
Non vi è, peraltro, dubbio che, conoscendo da tempo le qualità manageriali del neo presidente – maturate all’interno di un settore industriale che ha portato le aziende di famiglia a livelli di assoluta eccellenza in campo nazionale, con significative proiezioni anche sui mercati europei – che i risultati non potranno che essere positivi per tutte le aree industriali brindisine coinvolte, ad iniziare da quella del capoluogo.
Al riguardo va detto subito che appaiono stucchevoli alcuni, seppure molto marginali, cenni di polemica alimentati in nome di una presunta lesione alla brindisinità. Anche perché, questa, la brindisinità bisogna coltivarla ed esaltarla non tanto con il certificato anagrafico, quanto con le idee, i progetti, la competenza e l’autorevolezza personale.
Quindi, un caloroso abbraccio a Mimmo Bianco che in un sol colpo ha messo a segno due colpi magistrali: La Presidenza dell’Asi e la sua definitiva emancipazione…
Molti non sapranno a che cosa intenda riferirmi parlando di definitiva emancipazione, ma lui sì!».
Di segno opposto il commento di Noi Centro e Brindisi prima di tutto:
