Non ne vuole proprio sapere di separarsi dalla moglie, così ha deciso di picchiarla selvaggiamente davanti al loro figlio minorenne, che ha tentato di difendere sua madre. I carabinieri in forza al Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Fasano hanno arrestato in flagranza di reato, per maltrattamenti in famiglia, danneggiamento aggravato e violazione di domicilio, un 58enne fasanese. Questi negli ultimi tempi era diventato particolarmente irascibile probabilmente a causa dell’abuso di alcolici e per via delle pratiche di separazione.Intorno alle 13 di ieri (sabato 8 dicembre), al culmine di un violento litigio con la coniuge, l’ha minacciata e insultata pesantemente ed è poi passato dalle parole ai fatti. Ha afferrato la donna, l’ha scaraventata per terra e l’ha colpita al volto. Il ragazzo, a quel punto, ha afferrato il padre da tergo e consentito alla madre di divincolarsi dalla presa e di fuggire all’esterno per attirare l’attenzione dei vicini, che hanno chiamato i carabinieri.
L’uomo, non essendo riuscito a raggiungere sua moglie, rifugiatasi in casa di un vicino, ha raccolto alcuni sassi in giardino, li scagliati contro il lunotto posteriore della Fiat Panda della donna e ne ha infranto il lunotto posteriore. Infine, ha danneggiato anche la porta di casa della suocera, nel tentativo di entrare senza il consenso della proprietaria. Un’operazione che non gli è riuscita, quest’ultima, grazie al tempestivo intervento dei militari dell’Arma, che l’hanno bloccato.
La donna è quindi stata accompagnata in ospedale a Ostuni: per lei la frattura del setto nasale e contusioni multiple. Dal suo racconto è emerso come il marito non fosse nuovo a simili comportamenti, tanto da averle procurato un costante stato d’ansia e frustrazione psicologica in particolare dallo scorso mese di settembre, quando sono state avviate le pratiche per la separazione tra i due. Dopo le formalità, il 58enne è stato condotto nel carcere di Brindisi.
