Intorno alle 21,30 di ieri sera (lunedì 6 luglio), tre individui si sono introdotti in una cava per l’estrazione del tufo nell’agro di Francavilla Fontana e hanno tentato invano di mettere fuori uso il sistema d’allarme, probabilmente per impadronirsi di una pala meccanica. Per loro sfortuna, però, l’impianto radiocollegato con la centrale operativa dell’istituto privato di vigilanza “La Vedetta” è entrato regolarmente in funzione e sul posto, in pochissimo tempo, sono giunte dapprima una pattuglia, poi altre due. I malintenzionati si sono dati alla fuga in fretta e furia non appena hanno percepito il pericolo di essere scoperti, dopo aver rinunciato definitivamente alle loro ambizioni furtive. Le guardie giurate hanno constatato come avessero già manomesso tre barriere nell’intento di disattivare l’allarme. Dopo l’intervento dei metronotte, in loco sono sopraggiunti anche il proprietario e del sito e i carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Francavilla Fontana, ai quali ultimi spetta ora risalire ai responsabili del gesto.
