Ha chiesto un incontro al sindaco, ma non è ancora riuscito a farsi ricevere da Antonello Denuzzo. Giuseppe Taurisano, giovane imprenditore francavillese, intervistato anche dai colleghi di Canale 85, è molto preoccupato: da quando il primo cittadino ha imposto la chiusura alle 21 dei distributori automatici di snack e bevande (al fine di scongiurare gli assembramenti). gli affari non girano più come un tempo. «Si fa presto a dire di chiudere prima, ma questo per me non è un hobby, è un lavoro, ci ho investito dei soldi e fino a poco tempo fa dava da mangiare a me e alla mia famiglia. Questa attività nasce per l’asporto e io però devo chiuderla prima, mentre il Governo incentiva l’asporto. Io sono stato chiuso in anticipo dal Comune, non dal Governo. Quando il Governo chiude qualcosa, poi dice anche di esserci per rendere più contenute le perdite. E allora io mi chiedo: per me, il Comune c’è? Ho bisogno di saperlo, altrimenti sarò costretto a chiudere, ma non prima: per sempre».
