Cerca
Close this search box.

Crac Veneto Banca, anche coppia di avvocati brindisini a Treviso in difesa dei risparmiatori danneggiati

Gli avvocati Attanasi (a sinistra) e Andrisano in fila prima di entrare nel Tribunale di Treviso

Si è svolta ieri innanzi al GUP del Tribunale di Treviso, dott. Gianluigi Zulian, la prima udienza del procedimento contro Vincenzo Consoli l’ex amministratore delegato di Veneto Banca, unico tra il management chiamato a rispondere di aggiotaggio, ostacolo alla vigilanza bancaria e falso in prospetto nel primo dei capitoli giudiziari relativi al crac della popolare.

Migliaia di piccoli risparmiatori, azionisti di Veneto Banca, hanno chiesto di costituirsi parte civile per ottenere il risarcimento del danno subito e conseguito al totale azzeramento del valore dei titoli dell’istituto veneto.
Tra loro anche numerosi risparmiatori brindisini che, attraverso le filiali di Banca Apulia, avevano acquistato azioni Veneto Banca ignari del reale valore dei titoli acquistati e della situazione di sostanziale dissesto della Banca poi posta in liquidazione coatta amministrativa.
Per questi motivi, difesi dagli avvocati Antonio Andrisano e Domenico Attanasi (Studio Open Avvocati), entrambi del Foro di Brindisi e francavillesi, hanno chiesto al Giudice di autorizzare la citazione, quale responsabile civile, di Banca Intesa Sanpaolo che, non solo è succeduta a Veneto Banca in virtù di atto di cessione di azienda, ma ha anche incorporato Banca Apulia.
Il GUP si pronuncerà nel corso delle prossime udienze. La prossima è fissata per il 12 dicembre.

Resta aggiornato

Iscriviti alle nostre newsletter

WP Twitter Auto Publish Powered By : XYZScripts.com