Colto da un improvviso e irrefrenabile raptus, un 38enne di origini canadesi si è scagliato contro la compagna di 26 anni e il fratello 30enne, anch’essi di origini canadesi, sferrando loro calci e pugni a ripetizione. Le vittime dell’aggressione, avvenuta in un’abitazione di Cisternino e originata da futili motivi, si sono rintanate in casa riuscendo a chiudere fuori il congiunto violento, che ha tentato comunque di abbattere il portoncino d’ingresso per continuare a sfogare la sua rabbia. Nel frattempo, però, erano stati contattati i carabinieri, che quando sono arrivati si sono imbattuti nell’ira dell’uomo e l’hanno arrestato per maltrattamenti in famiglia, lesioni personali, violenza privata e danneggiamento. Sette giorni di prognosi per gli aggrediti, visitati presso l’ospedale cistranese.
Operazione “Full Service”, droga da e per l’officina di gommista: tre degli arrestati interrogati dalla gip
Sono stati interrogati quest’oggi dalla gip Vilma Gilli i tre arrestati in carcere dell’operazione “Full Service” condotta ieri dai carabinieri a San Pietro Vernotico. I