Un carabiniere, per la precisione un maresciallo dell’Arma, si sarebbe reso protagonista di un clamoroso caso di abusivismo edilizio: una villetta con piscina tra le campagne di Oria costruita – pare – in totale spregio del permesso di costruire. A eseguire il provvedimento del gip di sequestro totale dell’immobile, intestato a persona diversa dal sottufficiale, hanno pensato i colleghi in forza comando provinciale di Brindisi, dopo mesi di accurate indagini coordinate dalla procura della Repubblica presso il tribunale del capoluogo. Il maresciallo dei carabinieri, che presta servizio in zona, risulta iscritto nel registro degli indagati con l’accusa infamante – proprio in quanto pendente sul capo di un uomo dello Stato – di abusivismo edilizio. Stando alle risultanze, il militare si sarebbe avvalso della cooperazione da parte dell’intestatario del fabbricato, una sorta di prestanome, il quale avrebbe peraltro beneficiato – in fase d’istruttoria amministrativa – dei benefici accordati dalla legge al settore agricolo.
Due rapine l’una dietro l’altra in tabaccheria e agenzia assicurativa, arrestato dai carabinieri
Due rapine in rapida successione: prima in una tabaccheria, poi in un’agenzia assicurativa. È accaduto nella tarda mattinata di ieri – mercoledì 27 marzo –