Scoperchiata in tutta la Puglia dai carabinieri di Bari, in collaborazione con gli ispettori della Direzione provinciale pugliese dell’Inps, una presunta truffa ai danni dell’istituto previdenziale. Sarebbero 831 i falsi braccianti agricoli che, attraverso attestazioni fittizie da parte di numerose aziende del settore, hanno beneficiato di prestazioni non dovute: disoccupazione, malattia, maternità, assegni familiari. Per un centinaio di loro, tra i quali anche imprenditori, mediatori e commercialisti, è stata ipotizzata l’associazione a delinquere finalizzata alla frode nei confronti dello Stato. Bari, il Sud del Foggiano e le province di Bari, Taranto e Matera le aree interessate. I dettagli della complessa operazione saranno resi noti tra poco nel corso di una conferenza stampa presso il comando provinciale di Bari dell’Arma dal colonnello Rosario Castello e dal direttore provinciale Inps Francesco Miscioscia.
Caporalato, arrestato 41enne: sfruttava due connazionali che dormivano in una roulotte senza bagno, luce e acqua
Nel corso della mattinata del 22 luglio 2024, in contrada Martuccio a Mesagne, i carabinieri della locale Stazione unitamente ai colleghi del Nucleo Ispettorato del