Sette arresti tra Brindisi e San Vito dei Normanni all’alba di oggi per droga da parte della Squadra mobile, che ha eseguito altrettante ordinanze di custodia cautelare emesse dal gip del tribunale del capoluogo, Maurizio Saso, dietro richiesta del pm Valeria Farina Valaori, nell’ambito di un’operazione denominata “Lo Svedese”. I sette – secondo investigatori e inquirenti – avevano allestito una vera centrale dello spaccio con ramificazioni anche nei centri più piccoli della provincia. Le indagini sono partite nel 2013, anno durante il quale si sono susseguiti numerosi sequestri di droga ai danni delle persone finite sotto la lente d’ingrandimento della polizia e della procura. Le persone finite agli arresti, membri di due distinti gruppi, non sarebbero legate a organizzazioni criminali, ma avrebbero comunque tessuto una rete piuttosto fitta di affari nel settore della cessione di stupefacenti, in particolare marijuana e cocaina. Questi i nominativi dei destinatari delle ordinanze: Michele Baglivo, 27enne di Brindisi; Maurizio Baglivo, 46enne di Brindisi; Anna Colonna, 34enne di Brindisi; Francesco Curto, 28enne di Brindisi; Antonio Del Fiore, 26enne di Brindisi; Tonino Ferrari; 54enne di Brindisi; Denise Tedeschi, 21enne di San Vito dei Normanni; Christian Manni, 31enne di Brindisi.
Parti d’aereo pericolose e inquinamento ambientale: indagine internazionale, sette indagati. Se n’è occupato anche l’Fbi
Indagini concluse per sette persone coinvolte: associazione per delinquere finalizzata a frode in commercio, attentato alla sicurezza dei trasporti, inquinamento ambientale. Tra le altre contestazioni,