La notizia della scomparsa di una studentessa delle medie Giovanni Pascoli ha generato, ieri pomeriggio, panico e preoccupazione a Erchie: la mamma della 12enne era andata, come ogni giorno, a prenderla da scuola, ma di sua figlia nessuna traccia. La donna l’ha attesa per quasi un’ora, poi si è spaventata e ha contattato dirigente scolastica, carabinieri e sindaco. Le ricerche sono state avviate immediatamente, dopo che si era pensato al peggio: un allontanamento volontario, ma anche un eventuale rapimento. Il paese è stato setacciato in lungo e in largo per circa un’ora e mezza, ma della ragazzina nessuna traccia. Quando sua madre è tornata a casa, l’ha però trovata già lì ad aspettarla. L’allarme è quindi rientrato: M.P. – queste le iniziali della minore – era rincasata a piedi dopo essere aver imboccato un’uscita secondaria dell’istituto e non aver trovato lì fuori sua madre. Nel corso della mattinata di ieri, peraltro, alla Pascoli si era tenuta un’esercitazione antincendio, tanto che in un primo momento si era anche temuto che la ragazza potesse essersi persa a seguito dell’evacuazione simulata della scuola da parte di docenti e studenti.
Parti d’aereo pericolose e inquinamento ambientale: indagine internazionale, sette indagati. Se n’è occupato anche l’Fbi
Indagini concluse per sette persone coinvolte: associazione per delinquere finalizzata a frode in commercio, attentato alla sicurezza dei trasporti, inquinamento ambientale. Tra le altre contestazioni,