Trovare posto a sedere, sia per raggiungere la scuola, sia per tornare a casa è diventata un’impresa. «I bus per il trasporto scolastico sono troppo pieni e noi, pagando l’abbonamento, avremmo diritto a un posto a sedere». Così, uno studente, dopo varie segnalazioni indirizzate all’azienda di trasporti pubblici, oggi (15 maggio 2014) ha optato per un’azione clamorosa: poco prima che il pullman partisse da via Mulini, a Francavilla, si è steso in terra inscenando una protesta che destasse attenzione su un problema che va avanti dall’inizio dell’anno scolastico, ma che è ormai purtroppo un classico da diversi anni. Nel video, le ragioni del 18enne e dei suoi compagni di viaggio.
Caporalato, arrestato 41enne: sfruttava due connazionali che dormivano in una roulotte senza bagno, luce e acqua
Nel corso della mattinata del 22 luglio 2024, in contrada Martuccio a Mesagne, i carabinieri della locale Stazione unitamente ai colleghi del Nucleo Ispettorato del