Gli hanno prima spillato 130 euro di elemosina, poi sono entrate in casa sua e hanno fatto razzia di oggetti di valore: cinque telefoni cellulari, un orologio da polso ed effetti personali. Sono state arrestate per questo la 22enne di origine romena Viorica Cobzariu e la polacca Maria Soltun ed è stata denunciata per lo stesso motivo anche una minore di origini romene, tutte domiciliate presso un campo nomadi di Bari. Dovranno rispondere di furto aggravato in concorso dopo che, stamattina, ottenuto già un bel gruzzoletto per elemosina, hanno circuito un pensionato di Fasano, sono entrate in casa sua e hanno portato via ciò che loro interessava per poi darsi alla fuga a piedi. Sono però state rintracciate dai carabinieri del Norm di Fasano che hanno arrestato le due maggiorenni per poi accompagnarle nel carcere di Lecce. La refurtiva, del valore di circa 600 euro, è stata restituita al legittimo proprietario.
Ladri “fregati”, quella cassaforte era vuota
Nella notte tra ieri e oggi, venerdì 26 e sabato 27 maggio, hanno fatto irruzione in un una casa di campagna a Torre Santa Susanna