Era sfuggito alla cattura durante l’operazione “Airo” dello scorso anno, ma la sua latitanza è finita oggi: Angelo Zanzarelli, quarantenne residente a Oria è stato arrestato nelle prime ore di questa mattina dai carabinieri del Nucleo investigativo del Reparto operativo di Brindisi, in collaborazione con il personale della locale Stazione.
Latitante dal 31 maggio 2013, l’uomo aveva trovato rifugio nella casa dei coniugi P. A., 35enne di Torre Santa Susanna, ed E.G., 30enne, anch’essa domiciliata a Torre. I due sono stati deferiti in stato di libertà per favoreggiamento personale.
Zanzarelli è destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. del Tribunale di Brindisi perché ritenuto responsabile, a vario titolo, dei reati di associazione per delinquere, estorsione, furto aggravato, sostituzione di persona, truffa, ricettazione, detenzione e cessione illecita di sostanze stupefacenti. Il 40enne oritano è stato anche raggiunto da un avviso di conclusione delle indagini preliminari, emesso dalla Procura della Repubblica di Brindisi, poiché ritenuto responsabile di violenza o minaccia a pubblico ufficiale in concorso pluriaggravato e di danneggiamento pluriaggravato in concorso.
L’arrestato è stato condotto al carcere di Brindisi, a disposizione dell’Autorità giudiziaria mandante.
