La partita è sentita, sentitissima, forse perché aperta. E allora qualunque occasione è opportuna per invocare il rispetto delle regole, a ché la disputa non sia in qualche modo falsata da presunti giochi sporchi. Vigili in azione, alle prime luci del mattino, in via Roma, dietro segnalazione di alcuni esponenti del centrodestra: «Ci sono state nuove affissioni elettorali, vietate il giorno prima e quello del voto, durante la notte», la denuncia. Così, gli agenti di polizia municipale sono dovuti intervenire presso il comitato centrale di Sinistra Ecologia e Libertà in via Roma.
Polemiche, poi, anche in via Oratorio della Morte, nella sezione 7: all’atto dell’insediamento del seggio – denunciano alcuni cittadini – uno degli scrutatori è venuto meno e uno dei presenti si è fatto avanti, come previsto dalla normativa, chiedendo di poterne prendere il posto. La presidente del seggio, però, ha detto di non essere interessata alla sostituzione, assicurando che per lei non ci sarebbero stati problemi a procedere con soli tre scrutatori anziché quattro. Solo che, stamattina, stando a quanto riferiscono i testimoni, il seggio era nuovamente al completo con quattro scrutatori su quattro. «Perché il presidente non ha voluto effettuare una sostituzione immediata?», il quesito irrisolto.
