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Francavilla, nella giunta di Bruno manca un assessore, il settimo: «Se occorre, lo nomino più in là»

Maurizio Bruno con la sua futura, eventuale giunta. Da sinistra a destra: Roberta Lopalco, Anna Maria Padula, Maria Rizzo, Maurizio Bruno, Ivan Scalfarotto, Gerardo Trisolino, Stefano Voccoli, Tommaso Resta
Maurizio Bruno con la sua giunta. Da sinistra a destra: Roberta Lopalco, Anna Maria Padula, Maria Rizzo, Maurizio Bruno, Ivan Scalfarotto, Gerardo Trisolino, Stefano Voccoli, Tommaso Resta

Ne ha nominati sei su sette quando al secondo turno delle amministrative mancava ancora una settimana, ma in giunta è rimasto un posto vacante: quello del settimo assessore, previsto per gli enti locali tra i 30.001 e i 100mila abitanti qualora lo Statuto non preveda un numero inferiore a sette (quello di Francavilla ne prevede otto). Il sindaco Maurizio Bruno, però, al momento pensa di andare avanti con un esecutivo a sei punte e si riserva di nominare il settimo uomo o la settima donna più in là, in caso di necessità (esempio: prendendo un tecnico esterno e destinandolo a un ramo amministrativo che dovesse rivelarsi particolarmente delicato).

Quindi restano confermati i nomi della vigilia: Gerardo Trisolino (Sel, vicesindaco), Tommaso Resta (Pd), Stefano Voccoli (Prc), Anna Maria Padula (Pd), Maria Rizzo (Pd) e Roberta Lopalco (esterna, Urbanistica con un occhio particolare al Pug).

 

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