Spaccata, la scorsa notte, ai danni del distributore Ip lungo la circonvallazione di Oria, più esattamente lungo la provinciale Francavilla-Cellino: qualcuno ha dapprima scassinato la colonnina del self service, poi si è impossessato dei contanti stipati nella cassetta portamonete – ammanco ancora in corso di quantificazione, ma dovrebbe trattarsi di diverse centinaia di euro – per poi far perdere le proprie tracce.
La scoperta dell’accaduto, in tempo reale, attorno alle 2, da parte dei vigilantes dell’Eurosecurity, che sul posto hanno trovato degli strani arnesi: due steli con sulla sommità del materiale adesivo, probabilmente impiegati per trafugare le banconote. Parte del bottino è stato ritrovato nell’immediatezza dei fatti, in prossimità delle pompe. L’uomo incappucciato ripreso dalle telecamere del circuito chiuso era fuggito un attimo prima che arrivassero le guardie giurate.
Sul posto sono poi arrivati sia il gestore dell’impianto – Maurizio Coppola, di Torre Santa Susanna – e i carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile in forza alla compagnia di Francavilla Fontana, i quali hanno avviato le indagini per risalire all’identità del ladro o dei ladri: non è escluso che fuori dal campo visivo degli occhi elettronici ci fosse un complice, il più classico dei “pali” che avrebbe avvisato l’esecutore materiale del colpo dell’arrivo della pattuglia dei metronotte.
Alcuni degli erogatori hanno continuato a funzionare regolarmente, mentre gli altri, quelli sabotati, sono rimasti fuori uso fino a questa sera.
Il distributore Ip è uno dei più frequentati in zona grazie ai prezzi dei carburanti molto competitivi: potrebbe essere questo il motivo, oltre alla collocazione in un posto isolato e ricco di vie di fuga, che ne ha fatto un obiettivo particolarmente succulento per il raid di stanotte.
(foto www.brindisioggi.it)
