Si riceve e pubblica:
«Tra le questioni intorno alle quali si è più dibattuto nel corso della ultima campagna elettorale vi è senza dubbio la “questione giovanile”, il rapporto tra le giovani generazioni e la politica, la possibilità di costruire percorsi di progressiva e consapevole partecipazione alla vita pubblica».
Lo dichiarano in una nota congiunta l’avv. Domenico Attanasi – già candidato sindaco dell’area moderata di centrodestra e leader del movimento politico Idea – e Dario Pio Mancino – candidato al consiglio comunale e primo dei non eletti per il Nuovo Centrodestra nonchè segretario di Noi Centro Giovani, i quali proseguono:
«Purtroppo, sia nel corso del primo mese di attività della nuova amministrazione, sia all’indomani del conferimento della delega assessorile alle politiche giovanili, pochi sono stati i segnali di reale sensibilità verso tali questioni e comunque ciò che sino ad ora è emerso desta non poche preoccupazioni. Ad esempio, dalla prime dichiarazioni ufficiali dell’assessore al ramo emerge una marcata attenzione a fenomeni quali il “divertentismo” (il termine è proprio quello utilizzato del neo assessore, ndt), essendosi egli stesso preoccupato di contribuire all’allestimento del cartellone estivo con l’intento di garantire ai giovani, ha dichiarato testualmente, “di divertirsi e di ballare”. Tale singolare modalità di approccio – che si spera venga immediatamente corretta – denota, spiace dirlo, una certa confusione e comunque sembra già sufficiente a marcare una netta differenza, per priorità, valori di riferimento e modelli culturali, tra la compagine di maggioranza ed i gruppi politici di riferimento degli scriventi. Di contro, l’iniziativa che, ad esempio, bisognerebbe invece immediatamente assumere è la istituzione del consiglio comunale dei ragazzi, già prevista dall’art. 6 dello Statuto comunale (mai applicato) e rilanciata – su proposta del Cantiere delle idee – nel programma amministrativo della coalizione dei moderati di centrodestra».
A tal fine – continuano – sarà indispensabile adottare con immediatezza un apposito regolamento, secondo i seguenti criteri: Il Consiglio Comunale dei Giovani che si propone di istituire è la sede nella quale i ragazzi esprimono opinioni ed elaborano proposte per migliorare la città. Del Consiglio potranno far parte studenti del terzo, del quarto e del quinto anno delle scuole superiori. Per partecipare al Consiglio sarà necessaria l’adesione dei Presidi degli Istituti di appartenenza. All’interno del Consiglio, che eleggerà un sindaco con funzione simbolica di rappresentanza, saranno costituite alcune commissioni la cui attività sarà incentrata su un tema specifico: ambiente; cittadinanza; sicurezza; aggregazione; tempo libero; sport; cultura e spettacolo; informazione. All’esito dei lavori, ciascuna commissione formulerà le proposte che, durante le sedute plenarie del Consiglio, saranno valutate. Gli obiettivi fondamentali della costituzione del Consiglio sono l’educazione dei ragazzi alle regole del confronto democratico ed il loro coinvolgimento nella vita politica della città»
Comunicato stampa Domenico Attanasi (Idea per Francavilla) e Dario Pio Mancino (Noi Centro Giovani)
