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A volte ritornano: l’ex deputato Vitali in corsa per il Consiglio superiore della magistratura

vitali luigiA volte ritornano, ammesso che se ne fossero mai andati: Luigi Vitali – si apprende – è uno dei papabili per la corsa al Consiglio superiore della magistratura potendo rientrare nella quota pari a un terzo (otto su 24, esclusi i componenti di diritto: presidente della Repubblica, primo presidente e procuratore generale della Corte di Cassazione) dei membri  la cui nomina spetta al Parlamento tra i professori universitari in materie giuridiche e avvocati che esercitano la professione da almeno quindici anni (membri laici).

La voce che l’ex deputato –  oggi consigliere comunale di Francavilla e coordinatore provinciale di Forza Italia – dopo l’esclusione forzata da Montecitorio in occasione delle ultime elezioni politiche, potesse trovare posto – o riciclarsi – in altre strutture pubbliche dello Stato circolava già da qualche mese, almeno da quando questi aveva rinunciato formalmente a esercitare l’attività di avvocato per dedicarsi ad altro che avrebbe comportato per l’appunto incompatibilità con la sua attività professionale.

A distanza di tempo, mentre in Parlamento si discute di chi nominare, ecco che l’agenzia di stampa Adnkronos scopre gli altarini: «Passi avanti verso un accordo per l’elezione dei membri della Corte costituzionale e del Csm di nomina parlamentare. Per la Consulta certa la candidatura di Luciano Violante mentre per Forza Italia Donato Bruno sarebbe in forte recupero su Antonio Catricalà. Ma la novità riguarderebbe il Consiglio superiore della magistratura. Sarebbe venuta meno infatti l’indicazione di Massimo Brutti, mentre rimarrebbe quella di Giuseppe Fanfani, che a questo punto sarebbe in pole position per la vicepresidenza».

«Il nome nuovo dell’ultima ora, sempre indicato dal Pd è quello del sottosegretario Giovanni Legnini, mentre la rosa Dem sarebbe completata da una donna: in corsa Ilaria Pagni e Cinzia Capano. Potrebbero rimanere in campo entrambe se alla fine dovesse venire meno il nome di Renato Balduzzi, di Scelta civica, dato ancora nella partita. Sempre in quota maggioranza c’è poi Antonio Leone del Nuovo centrodestra. Per l’opposizione resterebbero i nomi di Elisabetta Alberti Casellati e Luigi Vitali, di Forza Italia, e Alessio Zaccaria del Movimento 5 stelle».

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