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L’associazione Antiracket-antimafia accoglie il nuovo comandate dei carabinieri di Torre e offre piena disponibilità

maresciallo giuseppe chica torre santa susanna
Il maresciallo Giuseppe Chica

Si riceve e pubblica:

L’associazione antiracket-antimafia, per mezzo del Presidente Paride Margheriti e del legale della stessa Pasquale Fistetti dà il benvenuto al neo-comandante dei carabinieri della stazione di Torre Santa Susanna: il maresciallo (m.a.s.u.p.s) Chica Giuseppe.

Al Maresciallo Chica oltre ad augurare buon lavoro – afferma il Presidente Paride Margheriti – esprimiamo piena disponibilità, collaborazione e sostegno funzionale alle nostre competenze di associazione antiracket e antiusura, convinti del futuro ottimo operato.

Da sempre sostenitori che alla criminalità organizzata si debba rispondere con una legalità organizzata, continua Margheriti, contiamo molto specie nei territori del sud Brindisino in un cambio di tendenza reale a sostegno di un’antimafia sociale propedeutica ad una cultura della legalità, e quindi ad un ‘inversione di tendenza culturale e di mentalità.

Paride Margheriti
Paride Margheriti

La nostra terra è bella abitata da cittadini perbene, conclude Margheriti, ma il nostro impegno è che il fenomeno sacra corona unita non possa e non debba avere neanche un minimo di consenso sociale, e questo è compito delle Istituzioni e della società civile da qui lo stretto legame morale e umano all’Arma dei Carabinieri, rinnoviamo per cui il nostro sostegno e collaborazione anche nel comune di Torre Santa Susanna al neo Comandante della Stazione Chica.

* il maresciallo Chica, 50 anni, frequenta la scuola allievi marescialli nel 1991 frequentandone il 44° corso per poi essere assegnato al comando provinciale di Salerno. Qui si contraddistingue per la lotta alla criminalità campana e riceve diversi attestati di encomio da parte dei superiori. Nel 2010 comanda la stazione di San Ferdinando di Puglia, dove ottiene ottimi risultati nella lotta alla criminalità comune. Adesso arriva a Torre dove sostituisce la reggenza del maresciallo capo Giovanni Pennetta e prende definitivamente il posto del maresciallo Giuseppe Baldari, che lasciò per motivi personali la guida della stazione nel marzo scorso.

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