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Erchie, Margheriti vince e i suoi (moglie inclusa) salutano tutti col gesto dell’ombrello

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Gesto dell’ombrello e pure qualche braccio teso con la mano aperta, come quando c’era lui. E’ il modo molto “british” con cui i supporters più affezionati di Giuseppe Margheriti hanno salutato l’ennesima vittoria elettorale del loro candidato sindaco di centrodestra nel piccolo comune di Erchie. L’episodio si è verificato poco dopo la chiusura dei seggi, quando a spoglio terminato, è parso chiaro che a spuntarla sarebbe stato ancora una volta lui: l’ex primo cittadino detronizzato prematuramente dai suoi, ma a quanto pare non dai cittadini. Per la terza volta consecutiva Margheriti ha concquistato lo scranno più ambito a Palazzo di Città.

E a Palazzo di Città i suoi epigoni hanno dal balcone di Palazzo Ducale salutato gli sconfitti deviando, forse, leggermente dal protocollo del galateo istituzionale. Ma proprio di poco, un tantino così. I sostenitori di Margheriti, con accanto il rieletto sindaco, hanno festeggiato concedendo l’onore delle armi agli sconfitti con un ossequioso gesto dell’ombrello. Sorridente ed euforica la truppa ha per qualche momento accantonato il politically correct per concedersi lo sfizio di deridere gli avversari. Anche la Fisrt Lady (con giacca rosa), la moglie del sindaco, non è stata da meno.

E qualcuno, ma forse è solo una maligna impressione, ha in un impeto di nostalgia per i bei vecchi tempi salutato gli spettatori col braccio destro teso, la mano spalancata col palmo rivolto verso il basso. Sperando forse che i treni finalmente arrivino in orario. Ovviamente, ma questa non è una sorpresa, le opposizioni sono insorte. E con un volantino hanno espresso tutta la loro indignazione per quel poco edificante quadretto.

“Vergognatevi – è il loro grido di biasimo – Avevamo deciso di non esprimere alcun sentimento o commento che potesse far trasparire sfogo, rabbia o amarezza, ma il linguaggio dei gesti (della First Lady: avv. Ada Masi moglie del primo cittadino, l’allenatore Antonio Bruno e altri) di questa foto è eloquente, vorremmo ricordare che non avete vinto una partita a briscola. Rimboccatevi le maniche, non per mandare ‘affanculo’ tutti i cittadini che non vi hanno votato o gli avversari politici, ma per iniziare a risolvere qualche problema come da voi promesso. Signori si nasce”.

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