Com’è solito fare, anche ieri pomeriggio il consigliere comunale in quota Noi Ci Siamo, Antonio Camarda, era in giro con la sua bici quando a un tratto è stato investito dall’auto guidata da una una donna: dopo essere stato sbalzato in aria, il politico è andato a sbattere contro il parabrezza del veicolo, mandandolo in frantumi. Tanta preoccupazione per lui, ma le sue condizioni di salute non destano particolare preoccupazione.
L’incidente è successo ieri pomeriggio a Francavilla, in contrada Feudo Inferiore, lungo la strada per San Vito dei Normanni, dove Camarda è di casa insieme con i suoi genitori, proprietari di una villetta in campagna.
Dopo l’impatto, il consigliere più giovane, anche vicepresidente delle assise, è finito prima sulla parte anteriore dell’auto per poi battere la testa contro il cristallo e ricadere in terra. Si è temuto il peggio e alcuni degli altri automobilisti di passaggio hanno contattato i soccorsi.
Sul posto un’autoambulanza del 118 che ha condotto il ciclista in ospedale, al Dario Camberlingo.
Qui i primi accertamenti hanno escluso lesioni gravi e permanenti, soprattutto alla colonna vertebrale oltre che al capo.
In serata, i medici hanno applicato diversi punti per suturare il profondo taglio riportato quasi all’altezza della nuca. Dimesso dal nosocomio, Camarda ha trascorso una notte insonne in preda ai dolori, ma dovrebbe cavarsela in poco più di un mese. Da credente, il consigliere ha sostenuto di aver ricevuto un miracolo nel giorno in cui la Chiesa cattolica celebrava il Corpus Domini.
Ai carabinieri il compito di stabilire l’esatta dinamica dell’accaduto.
