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Francavilla, il consigliere Di Noi (Pd) si defila dalla maggioranza: «Troppe cose non vanno»

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Si riceve e pubblica:

Angelo Di Noi
Angelo Di Noi

Il sottoscritto Angelo di Noi consigliere comunale eletto nella lista del PD ritiene di dover esprimere la propria posizione a consuntivo di un anno di attività ma soprattutto dopo una serie di eventi che mettono in difficoltà la sua ipotesi di cambiamento proposto dalla e con la nuova amministrazione.

Nel corso del primo anno vari sono stati i tentativi dello scrivente per far convergere energie ed attenzioni sulle problematiche sia produttive che economiche della Città degli Imperiali (più che dei Messapi), che richiedono certamente un considerevole impegno più di quanto ne sia stato profuso in attività che reputo molto “soft” rispetto ad una efficiente e vivace attività di governo. Energie che con piacere ho comunque potuto condividere con altri consiglieri che davvero credono e vogliono un cambiamento con il passato, ma sono rimaste una semplice eco fine a se stessa.

Sono rimaste una eco fine a se stessa le questioni ambientali, la valorizzazione dei rifiuti e della loro gestione per un servizio a costo minimo per i cittadini e per le aziende, la valorizzazione della zona industriale e di tutte le attività produttive del Territorio che rappresentano un importantissimo volano economico già fiaccato da una lunga crisi, e che meritano invece una cura ed attenzione particolare, proprio perché certamente da lì, si sviluppano importanti economie a beneficio della collettività.

Questioni legate ad incapacità di intercettare fondi e finanziamenti per servizi ed infrastrutture diversi da quelli che richiedono cofinanziamento da parte dei Comuni, pur considerando la disponibilità di un cospicuo avanzo di amministrazione destinato al contenzioso, e che sia pure in parte poteva essere destinato a quote di cofinanziamento, creano ad ogni modo perdite di importanti opportunità per la Città.

Eppure tutto ciò, sebbene potenzialmente possibile, si frantuma con un volano bloccato dal suo stesso meccanismo, che in modo del tutto arbitrario permette ad un assessore di dedicarsi anche alle proprie campagne elettorali con un dispendio di tempo ed energie assolutamente non conciliabili con la gravità delle situazioni in essere, o per dirla tutta da situazioni di vera emergenza. E’ anche per questo che i finanziamenti vanno irrimediabilmente persi o il problema rifiuti si trasforma in una bomba ad orologeria pronta ad esplodere da un momento ad un altro.

Non si può pensare che qualcuno possa essere il “deus ex machina” di attività che esulano giustamente da un concetto di omniconoscenza, non preoccupandosi di ascoltare le valide figure professionali della nostra Città, che Comuni adiacenti invece ci invidiano e con i quali abilmente riescono ad accedere ad importanti finanziamenti. E qui mi fermo.

Non vedo programmazione, chiarezza, dialogo!

Per tutte le problematiche su esposte lo scrivente ha sempre contenuto il proprio orientamento nel rispetto di quello più in generale adottato dalla coalizione politica di maggioranza, quasi a rientrare nella tradizionale disciplina di partito.

Considerato il susseguirsi di avvenimenti, anche al limite del giustificabile, e che denotano autonomia decisionale in pieno difetto di una minima discussione e valutazione collegiale, lo scrivente stabilisce che in avvenire non sarà più ciecamente vincolato alla disciplina di cui innanzi, ma adotterà un comportamento in pieno rispetto dell’impegno politico e della tutela dei cittadini quali elettori ma soprattutto quali contribuenti che hanno bisogno di messaggi e cambiamenti più chiari.

Consigliere Comunale di maggioranza nella lista PD, Francavilla Fontana(BR)

F.to  Ing. Angelo di Noi

 

 

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