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Francavilla, Fi-Ncd per il centrodestra 2.0. «Solo una fase di ascolto e confronto»

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Dialogo ritrovato: Luigi Vitali e Mimmo Bianco non si parlavano da 21 anni

Cheese! Antonio Andrisano-Luigi Vitali-Fi-Mimmo Bianco-Luigi Galiano-Ncd. Click!

Come annunciato settimana scorsa, Forza Italia e Nuovo centrodestra di Francavilla Fontana hanno ripreso a dialogare con la mediazione del consigliere comunale forzista Andrisano, delegato a questo compito dal suo stesso partito. Ieri sera, prima nella segreteria azzurra di via Capitano di Castri, poi davanti a pizza e birra in quel di Grottaglie – in teoria, lontano da occhi e orecchi indiscreti – è andato in scena il primo abboccamento, con tanto di foto ricordo per concludere la serata postata su facebook proprio da Andrisano.

Quest’ultimo è orgoglioso di aver rotto il ghiaccio (Vitali e Bianco non si parlavano da 21 anni), anche se – stando a quanto trapela – ci sarà ancora molto da lavorare perché due delle tante anime del centrodestra, locale e no, possano intendersi alla perfezione o, almeno, essere accomunate da alcuni singoli punti programmatici.

Pensare che l’accordo per il futuro sia già quasi cosa fatta sarebbe quindi un grosso errore. Si sa che su scala nazionale Ncd è molto più allineato al Partito democratico del premier-segretario Matteo Renzi e dunque l’ipotesi che anche nella Città degli Imperiali alla fine si celebrino e consumino le nozze con il Pd del sindaco-presidente della Provincia-segretario provinciale Maurizio Bruno non è del tutto tramontata.

Quella che vive Ncd a Francavilla è, insomma, una fase d’ascolto e di confronto di cui sono a conoscenza, peraltro, tanto il segretario provinciale Ciro Argese quanto il coordinatore regionale Massimo Ferrarese.

«Forza Italia – spiega il segretario cittadino Mimmo Bianco – ci ha invitato e noi abbiamo educatamente accettato l’invito dell’amico Antonio Andrisano, ma prima di fare ciò abbiamo ovviamente compiuto tutti gli opportuni e doverosi passaggi al nostro interno: ci siamo riuniti, abbiamo informato il segretario provinciale e poi il nostro referente regionale, i quali ci hanno autorizzato ad ascoltare i propositi dei nostri interlocutori».

«Se alla fine del percorso avviato ieri – aggiunge lo stesso Bianco – riterremo tutti ci siano i presupposti per continuare a ad andare avanti insieme, se l’obiettivo comune sarà rinnovare un centrodestra fondato su determinati valori e programmi, lo faremo. Altrimenti, nessun problema, come abbiamo già ampiamente dimostrato alle scorse elezioni amministrative. Nessuno scandalo, dunque. Tutto alla luce del sole».

Riassunto delle puntate precedenti. Lo scorso anno, Ncd non trovò l’accordo né con Forza Italia né con il centrosinistra e sostenne la candidatura a sindaco (con Progetto per l’Italia e Idea per Francavilla) di Domenico Attanasi. Dopo che questi uscì sconfitto al primo turno per appena una manciata di voti, Ncd – primo partito della sua coalizione – decise di sostenere al ballottaggio la candidatura di Bruno anziché quella di Antonio Sgura (candidato forzista). Come andò a finire, è storia nota.

Ecco perché oggi fa più notizia il riavvicinamento di Fi che l’eterno e sin qui irriconoscente dialogo con il Pd.

 

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